spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 24 Maggio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Picnic al San Michele. Ha riaperto il “bar di montagna” nel Chianti

    Il Comune ha affidato la gestione per l'area del Parco e della Villa San Michele

    MONTE SAN MICHELE (GREVE IN CHIANTI) – Si apre una nuova stagione, vitale, dinamica e aperta alla fruizione pubblica, per Villa San Michele, uno dei polmoni verdi più estesi e belli del Chianti.

     

    Con l’obiettivo di valorizzare il parco di montagna, situato a 900 metri di altezza circa alle pendici della catena del San Michele, il Comune di Greve in Chianti ha individuato il soggetto cui affidare, tramite bando pubblico, la gestione del bar punto ristoro dell’area.

     

    E’ Giuliano Palumbo di Strada in Chianti il barista che ha assunto l’appalto fino al 30 ottobre in base ai contenuti di una specifica convenzione stipulata con l’amministrazione comunale.

     

    SECONDO DA DESTRA – Il gestore del bar, Giuliano Palumbo

     

    Dopo un lungo periodo di chiusura il bar che, oltre a prodotti snack serve anche piatti freddi, torna a vivere e a erogare servizi con l’arrivo dell’estate, la stagione migliore per accedere al parco e trascorrere giornate di relax, aria pura e avventure fiabesche tra i boschi del San Michele.

    E’ il primo passo di un percorso che mira a risistemare le coperture di tutti gli edifici di proprietà comunale, la villa e l’ostello.

     

    Il Comune le realizzerà direttamente attraverso l’utilizzo delle risorse con l'avanzo di amministrazione in modo da precedere per l'estate 2018 ad un bando per la gestione di tutta la struttura.

    “Tutti, in questa straordinaria area del nostro territorio, possono trovare qualcosa che faccia al loro caso –  commenta il sindaco Paolo Sottani –   gli over 65 in cerca di refrigerio dalla canicola estiva, gli appassionati di trekking con nuovi sentieri da esplorare, i cicloturisti, i giovani che coltivano l’amore per lo sport e le attività all’aperto, i bambini, pirati di montagna intenti a scovare i tesori della fantasia e dell’immaginazione".

     

    "Un parco dalle importanti potenzialità turistiche – rimarca – dotato finalmente di un punto ristoro che ritenevamo indispensabile per la fruizione dell’area. Per tutta l’estate e parte dell’autunno Villa San Michele permetterà a cittadini e visitatori di riscoprire il piacere di immergersi nella natura”.

     

    RIQUALIFICAZIONE – Operata dal Comune di Greve in Chianti

     

    Il Comune ha provveduto a riqualificare il locale dotandolo di tutte le attrezzature necessarie allo svolgimento dell’attività. L’allestimento del bar, a cura dell’amministrazione comunale, ha previsto la fornitura di elettrodomestici e stoviglie.

     

    Soddisfatto del nuovo lavoro il gestore che ha avviato l’attività da qualche giorno e invita i visitatori “a conoscere un Chianti che non ti aspetti – aggiunge Palumbo –  il volto insolito delle nostre colline che salgono gradatamente di quota e aprono una terrazza sulla Toscana di grande pregio naturalistico”.

     

    Al Bar Villa San Michele, dotato di terrazza, si possono organizzare feste di compleanno, attività delle associazioni e iniziative di vario genere, di carattere ricreativo e di intrattenimento. Orario di apertura del Bar Villa San Michele: tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 19.

    Il parco di proprietà comunale, costituito da 121 ettari, è dotato di due aree picnic e di un’area sentieristica attrezzata, segnalata e fruita dal Club Alpino Italiano.

     

    L’intervento è stato realizzato grazie ai finanziamenti ottenuti dal Comune nell’ambito di un’ampia opera di valorizzazione turistica che ha previsto anche specifici interventi silvocolturali. Nell’area sono presenti aree di sosta e pannelli e totem informativi sui vari siti di maggior interesse.

     

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...