FIRENZE – Saranno un milione al giorno le mascherine gratuite che arriveranno da domani, venerdì 5 giugno, nelle 1.200 edicole toscane che hanno aderito all’iniziativa messa in piedi dalla Regione grazie ad un accordo con distributori e giornalai. Â
Insieme all’acquisto di quotidiani e agli altri servizi, i cittadini toscani, previa presentazione della tessera sanitaria, potranno ritirare dal giornalaio due pacchi da cinque mascherine, l’intera dotazione messa a disposizione dalla Regione fino al 15 giugno. Â
? Mascherine nelle edicole: ecco quelle del nostro territorio dove potrete trovarle
La tessera sanitaria di ciascun cittadino residente in Toscana e sopra i 6 anni è già stata caricata con la ricetta elettronica ad opera del Sistema sanitario regionale, mentre tutte le edicole aderenti sono state dotate di appositi lettori tramite smartphone, tablet o pc.
Le mascherine arriveranno ogni giorno alle edicole attraverso i distributori di giornali e saranno consegnate nella notte seguendo gli stessi canali dei quotidiani.Â
La distribuzione della prima tranche sarĂ effettuata fino al 15 giugno. A partire da quella data sarĂ possibile acquisire il resto della dotazione del mese di giugno che, in totale, ammmonterĂ a 25 milioni di dispositivi.Â
“Grazie a questo nuovo accordo prosegue la sforzo della Regione – commenta il presidente della Regione Enrico Rossi – che, unica nel panorama naziopnale, ha consentito a tutti di accedere gratis a questo importante strumento di prevenzione del contagio”.
“Un investimento in salute – specifica Rossi – ma anche un costo in meno per il sistema sanitario grazie a un intervento come questo, che permette di preservare la risorsa ospedale. Le mascherine arriveranno tutti i giorni attraverso i distributori. La consegna sarĂ capillare perchè piĂą della metĂ delle edicole ha giĂ aderito al progetto. Non c’è quindi bisogno di affrettarsi ed è bene evitare di formare assembramenti e code”.Â
Le mascherine distribuite fino ad oggi in farmacie, grande distribuzione e direttamente dai Comuni sono 55 milioni (43 milioni dalle farmacie, 8 milioni dai Comuni e 4 milioni dalla grande distribuzione).
Data la grande mole di dispositivi in circolazione, sarĂ importante anche usare la massima cautela nel loro smaltimento.
“Non disperdiamole nell’ambiente – avverte Rossi in conclusione – ricordiamo a tutti che il modo corretto di disfarsi delle mascherioe è nei rifiuti non differenziabili”.
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