GREVE IN CHIANTI – “Ringraziamo tutti i cittadini che sabato 21 settembre sono saliti sul pullman in partenza da Greve per recarsi ad Assisi in occasione della Giornata Internazionale della Pace”.
Lo dicono gli organizzatori della “trasferta” in terra umbra che da Greve in Chianti ha fatto sì che tanti grevigiani (e non solo) potessero partecipare.
“A un’edizione straordinaria della marcia – rimarcano – di cui abbiamo avvertito tutta la necessitĂ e l’urgenza vista l’escalation bellica – in Medio Oriente come in Ucraina – e i conflitti che affliggono tante parti del mondo”.
“Una giornata – spiegano ancora – in cui siamo scesi in piazza per chiedere che si riprendano i negoziati e non si continui a voler risolvere i problemi con le armi e con la violenza. Una giornata per dire che non è il tempo dell’indifferenza”.
Assieme ai cittadini e alle associazioni chiantigiane era presente anche il gonfalone del Comune di Greve in Chianti, rappresentato ad Assisi dalla vicesindaca Monica Toniazzi, oltre che Martina Ricci, consigliera comunale di San Casciano e i referenti della Consulta dei Giovani.
“Dopo una giornata come quella ad Assisi – riprendono gli organizzatori – torniamo sui territori per continuare il nostro impegno volto per la pace e il rispetto dei diritti umani”.
“Un particolare ringraziamento – concludono – allo SpiCgil di Greve e Strada e alla Coop di Greve e Panzano per aver contribuito con l’Associazione TiraVento a rendere possibile l’organizzazione del pullman”.Â
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