L'avevamo promesso ed eccoci qua: chiudiamo il 2015, ultimo giorno di un anno vissuto di corsa, mettendo on line una versione tutta nuova del nostro Gazzettino del Chianti.
A partire dalla testata, fino alla composizione delle pagine: più ariose, con le fotografie più grandi, visibili in maniera migliore dai dispositivi mobili come tablet e smartphone.
A oltre tre anni dall'inizio delle nostre pubblicazioni arriva il re-styling più massiccio fra quelli che abbiamo effettuato da allora.
La filosofia di base è sempre la stessa, e non me ne vogliano gli "internauti" o gli "spippolatori" iper tecnologizzati: conta molto più la sostanza della forma.
E la sostanza per noi sono i nostri paesi, le storie che raccontiamo ogni giorno, la voglia che ci mettiamo.
E per questo un grazie di cuore va a tutti e undici i giornalisti che collaborano con il giornale in un clima che mi azzardo a definire… familiare.
Familiare come il giornale che facciamo, che arriva sui vostri pc, sui vostri telefoni, sui vostri tablet. Che racconta, o almeno cerca di farlo, quello che vi è più vicino.
Con trasporto, con delicatezza (non sempre ci riusciamo), con voglia di fare un giornalismo che costruisce e non uno che distrugge.
Il web per noi è una grande risorsa. Un luogo in cui lavorare sperimentando, in cui possiamo dare un significato economico a una professione troppo spesso bistrattata e messa all'angolo da mestieranti.
Iniziamo questo 2016 augurando a tutti che sia un anno pieno di salute e lavoro. Di cose belle. Di legami che si rafforzano, di sguardi che si incrociano.
Noi saremo qui, tutti "nuovi", pronti a… raccontarlo.
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