Ci siamo, la si annusa nell'aria, la si tocca con mano gettando l'occhio nelle aree rionali già brulicanti: a Impruneta la "febbre" per l'edizione 2013 della Festa dell'Uva è già alta. Altissima.
Settembre qui è un mese magico, l'ho imparato in anni e anni di frequentazione di questi personaggi unici e particolari: ovviamente sarebbe riduttivo pensare che solo in questo mese si riesca a mettere in piedi una manifestazione incredibile come questa, fatta dal popolo per il popolo.
Ci sono centinaia di persone che lavorano alcune settimane, alacremente e in allegria, per realizzare i meravigliosi carri e le coreografie che li accompagnano. Ce ne sono altre decine per le quali il lavoro va avanti tutto l'anno. Senza soste.
Ho il privilegio (io lo considero così) di conoscerle bene queste persone e di poterci collaborare in maniera stretta e assidua.
Quest'anno Il Gazzettino del Chianti partecipa alla fitta serie di eventi pre-sfilata del 29 settembre (clicca qui per tutto il programma) organizzando una grande giornata in piazza Buondelmonti domenica 15 settembre (con il patrocinio del Comune e la collaborazione dei commercianti del Centro Commerciale Naturale).
Una grande mostra mercato di artigiani puri, di quelli che realizzano le cose grazie al loro ingengo e alla loro manualità, affiancati da altri artigiani, veri e propri artisti del cibo di strada.
La mostra mercato "Il Chianti nelle mani" (clicca qui per tutti i dettagli) sarà infatti uno degli eventi che anticiperanno la sfilata, per una programmazione ricca e piena di spunti.
E' un'ebbrezza, una sorta di grande montagna russa collettiva che si conclude con il lunedì delle Camiciole in piazza Buondelmonti. Un piccolo-grande mondo che ruota attorno alla creatività, alla passione, alla sana rivalità.
Che ogni anno rinnova una magia sempre unica: buon settembre imprunetino a tutti!
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