spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 28 Marzo 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    8 rimedi per i capelli secchi e danneggiati

    Doppie punte, capelli secchi e ribelli: 8 rimedi per ottenere capelli morbidissimi e sani

    Avere capelli sempre idratati e in perfetta forma non è semplice, specie quando si fa largo uso di tinte, piastre e trattamenti aggressivi.

    A complicare le cose ci si mette uno stile di vita poco sano, che mal si concilia con il benessere della chioma, così come l’inquinamento, con le conseguenze che tutti conosciamo.

    Proprio per questo, è indispensabile utilizzare i cosmetici più adatti per la ricostruzione dei capelli, che restituiscano loro salute e lucentezza.

    In generale, i danni sui capelli possono essere di 6 tipologie:

    • Termici: dovuti all’uso di piastre, asciugacapelli e strumenti a caldo per lo styling.
    • Chimici: risultato di trattamenti liscianti o decoloranti, che alla lunga indeboliscono sensibilmente il capello.
    • Meccanici: provocati da spazzole e acconciature da trazione, che stressano i capelli portandoli alla rottura.
    • Ambientali: inquinamento ed esposizione ai raggi UV, per esempio, che privano il fusto di pigmento e proteine.
    • Legati allo stile di vita: un’alimentazione poco bilanciata, sedentarietĂ  e l’uso di prodotti aggressivi o con un ph alcalino.
    • Fisiologici: conseguenza dell’invecchiamento, sbalzi ormonali, problemi di salute o un periodo di forte stress.

    Insomma, le minacce per la chioma sono molte e di varia natura; se ti stai chiedendo come rimediare in modo efficace a tutti questi danni, abbiamo qualche suggerimento che potrĂ  fare al caso tuo.

    1. Affidati a Olaplex

    Non un semplice prodotto di bellezza, ma un’intera linea per la cura e la prevenzione del deterioramento capillare: Olaplex comprende shampoo, creme e trattamenti da usare in successione, per ridare vita alle chiome piĂą fragili e compromesse.

    Grazie alla molecola Bis-Aminopropyl Diglycol Dimaleate, Olaplex favorisce la riparazione dei legami piĂą profondi del capello, anche in caso di danni molto gravi.

    A detta dei professionisti, un vero miracolo della scienza: non solo questo trattamento restituisce salute e lustro alla chioma ma, applicato prima di permanenti e decolorazioni, la protegge dai pericoli delle sostanze chimiche.

    2. Trattamenti con cheratina, collagene e acido ialuronico

    I trattamenti per la ricostruzione dei capelli sono moltissimi e adatti a qualsiasi esigenza. Insieme alla Bis-Aminopropyl Diglycol Dimaleate – che agisce sui cosiddetti legami disolfuro – i principi attivi piĂą impiegati sono cheratina, collagene e acido ialuronico.

    Tutti i prodotti che se ne avvalgono agiscono sulla parte esterna del capello, riparandone il fusto e la corteccia.

    Soluzioni forse meno adatte ai danni piĂą gravi, ma assai valide su secchezza e capelli spenti: ricorrendovi a lungo e con costanza gli effetti benefici sono assicurati.

    3. Adotta un’alimentazione bilanciata

    Come abbiamo detto, la carenza di nutrienti può essere causa di capelli secchi e danneggiati: oltre ad avere effetti positivi sulla salute generale del corpo, un’alimentazione varia e ricca di prodotti vegetali favorisce il benessere della chioma, donandole un aspetto sano e lucente: frutti di bosco e legumi, per esempio, ricchi di fibre benefiche per i capelli, ma anche semi di lino, che contengono grosse quantitĂ  di vitamina B, vitamina E ed omega-3.

    Vitamine e antiossidanti sono essenziali per una chioma vigorosa e combattono il deterioramento delle cellule, dovuto a cause fisiologiche come l’invecchiamento e lo stress.

    4. Evita i trattamenti chimici

    Fra le principali cause di capelli spenti e secchi, i trattamenti chimici andrebbero senza dubbio limitati, se non completamente esclusi dalle proprie abitudini.

    La decolorazione in particolare priva la chioma di proteine importantissime, rovinandola spesso in maniera irreversibile. Come risolvere il problema? In primo luogo diminuendo la frequenza dei trattamenti chimici, quindi inserendo prodotti come Olaplex nella propria routine di bellezza, utilizzandoli prima e dopo ogni decolorazione.

    Le tinte aggressive andrebbero inoltre sostituite con colorazioni piĂą naturali, per ridare il giusto equilibrio a cute e capello: un accorgimento tanto semplice quanto utile per il benessere della chioma.

    Fra le diverse soluzioni, l’hennĂ© può certamente fare al caso tuo, ma i prodotti disponibili sono ormai moltissimi; non avrai che l’imbarazzo della scelta.

    5. Limita gli strumenti a caldo

    Se prevenire è meglio che curare, anche correre ai ripari con una certa prontezza ha la sua utilitĂ : trovare opzioni alternative agli strumenti a caldo aiuta a recuperare il benessere della chioma ed evitare che subisca nuovi danni. La piastra a vapore può essere la scelta giusta poichĂ©, utilizzando l’acqua, impedisce la secchezza dei capelli.

    In ogni caso, è indispensabile porre un freno alle temperature elevate, magari lasciando che la chioma asciughi naturalmente o usando con meno frequenza la piastra. Qualora non vi si possa proprio rinunciare, è bene affidarsi a un termoprotettore che ripari il capello dal caldo eccessivo.

    6. Sì alle maschere

    Perché le maschere idratanti, ristrutturanti e nutrienti fanno così bene? Il motivo è chiaro: perché proteggono dalla secchezza e dalla cattiva influenza degli agenti atmosferici.

    Non è un segreto come l’inquinamento, l’acqua salata e i raggi UV siano responsabili di danni anche gravi alla chioma: a tal proposito, tutti gli studi indicano l’esposizione al sole come causa piĂą frequente di deterioramento strutturale nel fusto del capello.

    Applicare con regolaritĂ  una maschera favorisce la giusta idratazione, dando forza e lucentezza a ogni singolo stelo. In particolare, le maschere a base di oli sono efficacissime come nutrimento, anche preparate in casa: olio di cocco, olio di semi di lino e lo stesso olio EVO restituiscono equilibrio alla chioma, riducendo la perdita di proteine.

    7. Usa lo shampoo piĂą adatto

    Ogni capigliatura ha caratteristiche diverse e va trattata con prodotti idonei; se noti che la tua chioma tende a disidratarsi, per esempio, ti suggeriamo di usare uno shampoo apposito per capelli secchi.

    Lo stesso vale per le chiome grasse, fragili o spente, che andranno lavate con shampoo e balsami dalle formulazioni piĂą appropriate. Questo ti consentirĂ  di curare e impedire danni ancora peggiori, preservando la bellezza dei tuoi capelli.

    8. Massaggia il cuoio capelluto

    Un ottimo sistema per migliorare la circolazione del sangue e l’ossigenazione del capello: massaggiare il cuoio capelluto con movimenti circolari e leggeri picchiettii delle dita aiuta la chioma a riprendere forza e vitalitĂ , recuperando lo splendore di una volta. Affiancare questa buona abitudine all’uso di prodotti come sieri e maschere può certamente favorirne l’azione, per raggiungere risultati migliori e in tempi ancora piĂą veloci.

    Liberarsi dei capelli danneggiati non è semplice e richiede una certa dose di pazienza. Come abbiamo visto, il primo passo per riavere una chioma sana e forte è abbandonare le abitudini che hanno contribuito a indebolirla, sostituendole con tecniche di styling più delicate: temperature inferiori per piastre e asciugacapelli, ad esempio, ma anche tinture naturali e prodotti specifici.

    Per risultati duraturi, tutte queste accortezze vanno affiancate a trattamenti che restituiscano al capello il benessere di cui ha bisogno, riparandolo a fondo e proteggendolo da nuovi danni. Olaplex è il primo tra i marchi consigliati, ma le opzioni sono numerose e andrebbero valutate di volta in volta con un professionista del settore: rivolgersi a tricologi e parrucchieri – in base alla gravitĂ  del problema – sarĂ  dunque essenziale per decidere come intervenire nel modo piĂą opportuno.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...