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venerdì 26 Aprile 2024
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    Coperte che scaldano e raffreddano: andiamo alla loro scoperta

    Le coperte, come i materassi, possono essere classificate secondo molti aspetti - materiale, potere calorifico, dimensioni, trattamento antiallergico e metodo di pulizia

    Di solito scegliamo una coperta che sia abbastanza calda, fatta di un materiale che sia piacevole al tatto, e non dimentichiamo di assicurarci che sia abbastanza grande.

    Le coperte, come i materassi, possono essere classificate secondo molti aspetti – materiale, potere calorifico, dimensioni, trattamento antiallergico e metodo di pulizia.

    Ci sono una pletora di materiali nei piumini moderni e le loro sofisticate combinazioni creano prodotti con proprietà uniche.

    Possiamo aiutarvi a navigare nella moltitudine di prodotti e a scegliere la coperta perfetta per voi.

    Quali sono le dimensioni delle coperte disponibili – ed è sufficiente?

    È bello dormire sotto un ampio piumone su un letto matrimoniale – perché non ci si sveglia. E non ci si sveglia, per esempio, perché si è avvolti da una coperta molto grande, quindi non ci sono spifferi su gambe o schiena quando ci si gira di notte.

    Una misura comune per un letto singolo è 140×200 centimetri, o 10 centimetri più larga. Per alcune persone, anche questo potrebbe non essere abbastanza grande.

    La lunghezza dipende naturalmente dall’altezza del corpo, con le persone più alte che optano per una lunghezza di 220 centimetri o anche di più se il piumone è fatto su misura.

    Tuttavia, la larghezza standard può anche essere insufficiente per una persona alta 160 cm che è un dormiglione irrequieto – trovano la copertura stretta e spesso hanno la schiena fredda, per esempio.

    La soluzione? Prova i piumini 200×200. Non rovinerete nulla, al contrario – dormirete indisturbati. A volte vediamo anche il termine “piumino francese” usato per un piumino di queste dimensioni, che in realtà significa un grande piumino per un letto matrimoniale, cioè un piumino doppio.

    La coperta francese ha le dimensioni comuni 200x200cm, 200x220cm e si può anche trovare la misura standard 200x240cm.

    Somiglianze con i materassi

    Oltre al cotone di alta qualità, i velli di fibre cave di diverse qualità e capacità sono usati anche per fare piumini.

    Queste fibre hanno ottime proprietà di isolamento termico e tendono ad essere resistenti ai microrganismi.

    Alcuni dei materiali che si trovano nei materassi si trovano anche nei piumini. Per esempio, l’Aloe vera – quando è impregnata nel rivestimento di un piumino, produce un effetto antiallergico.

    L’aloe vera ha anche un effetto benefico sulla pelle. La stragrande maggioranza delle coperte moderne sono leggere e altamente igieniche, e molte sono raccomandate per chi soffre di allergie. Oltre alla composizione, aiuta anche il fatto che possono essere lavati a 60°C.

    Qual è la composizione di un tipico piumino?

    L’imbottitura è più spesso fatta di fibre cave (poliestere) o di piume naturali. Spesso si usa anche una combinazione di entrambi i materiali. Per la fodera, la scelta è più spesso tra il cotone morbido, il raso o la microfibra (poliestere).

    Scala del potere calorifico incoerente

    Proprio come i materassi hanno un lato più solido e uno più morbido (e anche un lato più caldo sotto forma di schiuma pigra e un lato più freddo sotto forma di schiuma fredda), alcuni piumini moderni hanno un cotone più caldo da un lato e un raso più freddo dall’altro, per esempio.

    Le coperte possono essere divise in due gruppi di base:

    • Coperte per tutto l’anno – queste possono essere a calore medio o alto.
    • Coperte stagionali (leggere, estive) – alcuni produttori etichettano anche le coperte con le scale coperta estiva, coperta mediamente calda e coperta calda. Il termine “thermo” è talvolta usato per le coperte molto calde.

    Anche una coperta sottile può essere molto calda

    La tecnologia moderna sta sostituendo il vecchio spessore del materiale e vengono utilizzati anche i cosiddetti materiali termoregolatori. Non c’è più una proporzionalità diretta tra lo spessore di una coperta e il suo potere calorifico.

    Il potere calorifico dipende dal materiale utilizzato e dalla tecnologia di produzione, non dallo spessore della coperta e dal suo peso.

    I moderni materiali di isolamento e controllo termico sono migliori nel mantenere la temperatura corporea, quindi non è necessario utilizzare strati più spessi. Oltre alle fibre cave, le piume si possono ancora trovare nei piumini.

    Oltre alle coperte di puro piumino, ci sono anche coperte sul mercato che combinano materiali tradizionali (cotone per la copertura e imbottitura di piumino) con la tecnologia “spaziale” proveniente dalla ricerca dell’agenzia spaziale NASA sul problema di come mantenere il calore del corpo nelle tute spaziali in modo che il corpo non si surriscaldi o si raffreddi.

    Logicamente, la ricerca è stata utilizzata anche nel campo della biancheria da letto. Il risultato nelle coperte moderne è il cosiddetto strato outlast, che è un sistema di tasche in miniatura in grado di assorbire il calore dal corpo umano e poi distribuirlo di nuovo fuori (quando cominciamo a sentire freddo nel sonno). In questo modo non si suda e non si ha freddo. Un esempio che combina cotone, piumino e materiale moderno è lo strato esterno Temprakon.

    ATTENZIONE: Le coperte contenenti piume devono essere lavate a 30°C.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Quanto pesano le coperte?

    Le coperte di solito pesano tra 1 e 2 chilogrammi a seconda delle dimensioni. Tuttavia, i materiali avanzati permettono ai produttori di ridurre rapidamente il peso. Le coperte oggi sono spesso così leggere che quelle più leggere possono farci sentire come se stessimo dormendo senza coperta. Per esempio, il leggero e soffice materiale Thinsulate pesa solo 120 g per m2. Questo materiale è molto caldo a basso peso ed è quindi utilizzato anche per giacche invernali, guanti e così via.

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