SAN CASCIANO – Sono passati sei mesi e sei giorni da quando il grande pino del parco di piazza della Repubblica (il “Piazzone”), a San Casciano, improvvisamente si schiantò al suolo.
Travolgendo e ferendo due bambini mentre un uomo, seduto su una panchina, riuscì prima di rimanere schiacciato da alcuni rami a spingerli via. Mettendoli così in salvo.
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La bambina fu trasportata all’ospedale Meyer, per poi essere dimessa poche ore dopo. Il piccolo venne medicato sul posto per alcune escoriazioni.
Ahmed invece, 51 anni, fu trasportato all’ospedale Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri con vari traumi. E il percorso di guarigione è stato lungo.
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Una parte del fusto del pino è rimasta circondata per tutto questo tempo da delle transenne, sotto sequestro da parte dell’autorità giudiziaria.
Sequestro terminato. Così, nella mattinata di oggi, giovedì 4 febbraio, alla presenza del comandante della Stazione dei carabinieri di San Casciano, una ditta specializzata ha rimosso quello che rimaneva del fusto.
E, successivamente, giardinieri e operai del Comune hanno provveduto a sistemare l’area.
Tanto che nel pomeriggio non era rimasto nessun segno di quella spaventosa notte del 29 luglio 2020.
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