SCOPETI (SAN CASCIANO) – Stavano cenando al fresco della Trattoria La Baracchina, in via degli Scopeti, San Casciano. E mai avrebbero immaginato che di lì a poco, a causa di un boccone andato di traverso, la loro vita avrebbe potuto subire una svolta drammatica.
E’ successo la sera di mercoledì 20 luglio: un giorno che, ne siamo certi, non sarà dimenticato da un uomo che aveva scelto questo ristorante, rinomato per la sua cucina tipicamente toscana, per passare una bella serata.
A raccontarci quanto accaduto è il proprietario della trattoria, Simone Ciattini. Anche lui, come altri, si è prodigato una volta visto quanto stava avvenendo.
Ma, alla fine, la manovra decisiva di Heimlich, che ha disostruito le vie aeree del malcapitato, è stata effettuata da un suo cameriere, Giampiero, di 55 anni (non abbiamo potuto incontrarlo in quanto ieri, quando siamo andati alla Baracchina, era il suo giorno libero).
“La famiglia era composta dall’uomo, trentenne, la moglie e due figlie piccole – ci dice Simone – Si erano accomodati nella parte esterna della terrazza. Hanno iniziato a mangiare la bistecca quando un pezzo, forse troppo grosso, gli è andato di traverso. Non facendolo più respirare”.
Quindi cosa avete fatto?
“In un primo momento si è alzato in piedi, e un cliente del tavolo accanto gli ha praticato la prima manovra di Heimlich. Ma senza esito. A quel punto si è avvicinato il nostro cameriere, Giampiero, che ha di nuovo praticato la manovra. A quel punto il cliente ha iniziato a respirare ma senza espellere il boccone. Tanto che ha chiesto di ripetere la manovra, e a quel punto ha espulso il pezzo della bistecca”.
Immaginiamo un grande spavento, non solo per l’uomo ma anche per i suoi familiari.
“Sì, ma nello stesso momento una signora, che era al tavolo accanto, è sbiancata in volto ed è svenuta. Abbiamo così soccorso anche lei, sdraiandola su un tavolo. Nel frattempo avevamo già chiamato il 112 che ha inviato sul posto due ambulanze”.
Comunque tutto bene per entrambi alla fine…
“L’uomo aveva soltanto la gola irritata, tutto sommato stava bene. Così come per la signora, che si era ripresa. Ma per precauzione sono stati accompagnati al pronto soccorso”.
Tutto il vostro staff è preparato per portare soccorso in questi casi?
“Sì, ma purtroppo non è detto che quando avvengono questi episodi si sia sempre preparati; perché il soggetto passivo deve essere anche predisposto, oppure si può essere presi anche dall’emozione. Questa è la seconda volta che ci succede: e tutte e due le volte il boccone era di bistecca”.
Che oltre ad essere un piatto forte della Baracchina, come di gran parte dei nostri ristoranti e trattoria, è anche uno dei cibi più a rischio per questo tipo di disavventure.
Saper praticare correttamente la manovra di Heimlich, sia per bambini che per adulti, rimane una conoscenza utile per ciascuno di noi. Che richiede, peraltro, una formazione abbastanza semplice.
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