BARBERINO TAVARNELLE – Potrebbero essere tre. Forse addirittura quattro i candidati a sindaco che il 26 maggio si contenderanno la vittoria nelle urne delle prime elezioni amministrative del comune unico di Barberino Tavarnelle.
Partiamo dalle certezze. David Baroncelli, candidato sindaco di Pd, Liberi e Uguali, Partito Socialista, sinistra civica.
L'ex sindaco di Tavarnelle (con Giacomo Trentanovi, ex sindaco di Barberino, responsabile del programma) si è presentato ufficialmente nei giorni scorsi ed ha già iniziato il percorso partecipativo sul territorio.
Nel campo del centrodestra, Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia sosterranno il consigliere comunale uscente (a Tavarnelle) Leonardo Comucci.
E veniamo ai movimenti in corso, detto del MoVimento 5 Stelle che, salvo sorprese, non dovrebbe presentarsi (saranno i vertici regionali a chiarire nei prossimi giorni).
In molti si chiedono cosa farà Obiettivo Comune, la forza civica con maggiore presenza politica sul territorio. Che non a caso per cinque anni ha anche amministrato Barberino Val d'Elsa.
Voci interne danno a brevissimo le comunicazioni ufficiali: sembra (il condizionale è d'obbligo) che possa esserci una "saldatura" fra l'anima storica della lista della gatta e un candidato civico a Tavarnelle.
Al lavoro c'è anche il Comitato Uniti si Vince, che sta facendo un lavoro di partecipazione su cinque tematiche, dopo il quale si confronterà con i candidati.
Ma non si esclude che questa esperienza possa diventare una lista con un candidato proprio: tanto che si sta facendo largo la voce che possa essere una donna, legata a doppio filo all'ambiente scolastico di Barberino e Tavarnelle.
di Matteo Pucci
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