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venerdì 29 Marzo 2024
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    Il Natale secondo noi

    Non vi parleremo, ovviamente, dell’aspetto religioso di questa festività che è pane per i denti di chi, come il nostro caro "collega" don Stefano Naldoni di Fuori dal Chiostro, è del mestiere, ma di altri   aspetti  che, diciamolo, rendono il Natale frenetico e divertente!

     

    Oltre ad essere un’occasione per ritrovarsi e stare insieme, rispolverare la tradizionale tombola e dedicarsi a grandi abbuffate, essere buoni, ricevere improbabili o graditi regali, baciare amici e parenti (che ci sottopongono all'inseparabile e consueto terzo grado) per noi il Natale diventa anche una “sfida”.

     

    Una sfida a colpi di portate originali, abbigliamento stravagante e regalo rigorosamente a tema. Non paghe della maratona di eventi, cene e ritrovi che ci accompagnano fino al 25, noi organizziamo LA CENA: la nostra, che ogni anno ci vede protagoniste di un’appassionante “gara” che decreterà  l'interpretazione del tema più originale e ben riuscita.

     

    Tutto parte proprio dalla scelta del tema, che sarà il filo conduttore di piatto, abbigliamento e regalo, nonchè l'ossessione che accompagna le settimane precedenti alla fatidica serata: ognuna dà  il meglio di se stessa perchè lo scopo è … VINCERE! A Natale siamo certo più buone ma non meno competitive!!!

     

    Non c’è un vero e proprio premio, ma semplicemente il titolo di reginetta del Natale, colei che meglio interpreta il tema…e  chi va completamente fuori tema …  si aggiudica quel fastidioso e antipatico titoletto…. che ti accompagnerà per tutto l'anno successivo o addirittura per tutta la vita… perchè ogni occasione sarà buona per ricordartelo..!!! Il divertimento è assicurato, questo è certo!

     

    La scelta del tema avviene mediante una lunghissima serie di mail dove ognuno lancia idee e proposte;  alla fine arriva il verdetto messo ai voti e … viaaaa, i nostri cervelli entrano in azione dando sfogo alle fantasie più sfrenate.

     

    Negli anni si sono susseguiti sulle nostre tavole: tacchini del ringraziamento con crema di mirtilli e pumpkin cheesecake per imitare al meglio i cari amici americani; finger food (ovvero cibo mangiato con le dita, senza bisogno di posate!) con l'iniziale del nostro nome. Perchè noi, si sa, siamo sempre al passo con le tendenze; piatti ispirati agli anni '80 conditi da burro e maionese in abbondanza e degustati con sottofondo musicale, ombretti e dei gran bei ciuffi laccati.

     

    Quest’anno il tema prescelto è il classico “100% NATALE” con una variante: “Il Natale quando eravamo piccole” per rivivere attraverso quella foto, di noi, sedute in pigiama accanto all’albero, la fantastica emozione dell’attesa di Babbo Natale!

     

    Ovviamente ogni partecipante dovrà essere vestita con simpatici colori natalizi con cui venivamo infiocchettate il giorno di Natale, scarpine di vernice nera, calze di filanca rosse e chissà… magari qualcuna decide nuovamente di perdere qualche dentino…

     

    Il piatto da preparare dovrà essere tipico natalizio, quel piatto che non è mai mancato sulle tavole delle nostre mamme o nonne… e qui viene il bello!!! Perchè nessuna di noi è capace di cucinare cappone in umido, coniglio ripieno o, tanto meno, il tronchetto di Natale… Noi, abituate a cucinare solo a vapore o senza olio per stare a dieta, dovremo immergere le nostre mani negli “unti” o cimentarci nella pasta fatta in casa!?!!

     

    La sfida è dura ma ce la faremo. E alla fine le palette si alzeranno decretando il vincitore del 2012, che potrà trionfare per  tutto l'anno successivo sul suo trono. E poi i regali: la gioia (o l'ansia) di pensarli, cercarli, sceglierli o addirittura prepararli con le proprie mani, impacchettarli uno ad uno e infine …  scartare i propri!! Un regalo per ciascuna, da ognuna, e si arriva a scartarne più di 100 in una serata: che emozione, meglio quasi di quando eravamo bambine!

     

    Infine i voti: quello più a tema, quello fatto a mano, quello insensato, quello che nessuno avrebbe voluto… E di questa serata parleremo, rideremo e ricorderemo, perchè alla fine lo scopo è proprio questo: godere della nostra amicizia che, a Natale più che mai, ci unisce e ci fa divertire! D’altronde si sa, le amiche si scelgono, i parenti no!

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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