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domenica 6 Luglio 2025
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    A Gozo le vacanze sono piene di sole e… di gusto!

    Quando pensiamo a un’isola, immersa nel cuore del Mediterraneo, spesso immaginiamo un posto incantato, quasi surreale, baciato dal sole, avvolto da profumi salmastri, impreziosito da tramonti da cartolina… .

     

    E, programmando le nostre vacanze, ci rivediamo già, seduti romanticamente al tavolo di un ristorante, lungo una piccola baia nascosta, davanti a un tipico piatto di pesce.

     

    Beh, la nostra isola di Gozo, quella che ci ospita ormai da diversi anni, offre in effetti tutto questo, ma sui piatti tradizionali c’è da scoprire qualcosa.

     

    Nonostante ci si trovi su un’isola, il vero piatto tradizionale è il “coniglio alla maltese”, la cosidetta “fenkata”.

     

    Si tratta di una ricetta particolare a base di coniglio spezzettato, stufato in vino locale, con pomodori, cipolle, piselli e servito con patate.

     

    Interessanti sono le “ragioni storiche” che l’hanno reso così popolare. Secondo alcuni studi, infatti, alla fine del 1.700, durante il bienno dell’occupazione francese, Napoleone impose ai maltesi il divieto assoluto di cacciare e mangiare conigli.

     

    Seppur breve, fu tale il disprezzo nei confronti dei francesi, che quando furono finalmente cacciati, per tener vivo il ricordo di questo memorabile giorno, il coniglio divenne il piatto nazionale!

     

    Esistono alcune varianti della ricetta originale, ad esempio il coniglio fritto con l’aglio e quello al forno con patate e semi di anice.

     

    Non stupisce tanta varietà, dato che la cucina maltese è in fin dei conti il risultato di una fusione di gusti e ingredienti diversi, arrivati insieme alle numerose invasioni straniere.

     

    Passeggiando per le vie di Rabat, capitale di Gozo, sarà facile imbattersi nelle “pastizzerie”, chioschi a volte minuscoli, che soprattutto di mattina offrono spuntini salati, tra cui, appunto i famosi “pastizzi”.

     

    Si tratta di piccole e appetitose sfoglie salate, ripiene di ricotta, di formaggio di capra o di crema ai piselli.

     

    D’altra parte, la pasta sfoglia ha un uso molto esteso da queste parti, e l’idea di base è che qualsiasi cosa può esserne avvolta.

     

    Non a caso, il pesce più pescato e più mangiato, il Lampuki (lampuga), è spesso preparato nella versione della Lampuki pie, un tortino di pasta sfoglia farcito con lampuga e aromi vari.

     

    Altri piatti tipici sono il Gbejniet, formaggio di capra con varie stagionature, l’Aljotta, zuppa di pesce fresco e i Bragioli, involtini di carne conditi con una salsa alle olive.

     

    A Gozo, poi, c’è un altra prelibatezza da assaggiare: è la Ftira, una grande schiacchiata farcita con formaggio di capra e uova, oppure patate, salsiccia salata, tonno, pesce o vegetariana. Per lo più va comprata intera e su ordinazione!

     

    Per quanto riguarda i dolci, il dolce tipico maltese resta però il Qahhag tal-ghasel Moele, il tradizionale anello al miele tipico di Malta preparato con molasses (zucchero nero), cannella e fichi.

     

    Altro dolce tipico è il Helwa Tat Tork, il cosiddetto “Dolce dei Turchi”,  preparato con il sesamo.

     

    Infine, se doveste avere nostalgia di una buona pizza, o di un piatto di pasta all’italiana, fate un salto al Piùtrentanove, troverete sicuramente sapori familiari e saremo a vostra disposizione per fornirvi indicazioni sull’isola, non solo culinarie!

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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