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venerdì 23 Maggio 2025
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    Consiglio comunale di Impruneta, ancora tensione alle stelle. Oltre 13 minuti di intervento del sindaco: i video

    Riccardo Lazzerini durissimo con Voltiamo Pagina: "Metodologia aggressiva e priva di contenuti che non poteva che sfociare che in una divisione fra le persone"

    IMPRUNETA – Oltre tredici minuti di intervento durante il consiglio comunale di Impruneta di ieri, giovedì 22 maggio, nei quali il sindaco Riccardo Lazzerini rivolge un pesantissimo atto di accusa nei confronti dei consiglieri comunali del gruppo di opposizione Voltiamo Pagina, Gabriele Franchi e Matteo Zoppini.

    Un consiglio comunale ancora rovente, che inizia con queste parole di Zoppini: “Se oggi siano qui in questa aula è solo per ragioni di profondo rispetto che abbiamo per le istituzioni. Dopo quello che è accaduto nel consiglio comunale del 29 aprile, in un Comune normale il sindaco avrebbe revocato immediatamente l’incarico al segretario comunale, e il consiglio comunale tutto avrebbe preteso con decisione le dimissioni irrevocabili della presidente del consiglio comunale”.

    E che vede anche un intervento (lo trovate nel video del consiglio comunale di ieri, qui sotto in forma integrale, dal minuto 25 al minuto 26 e 30) del segretario comunale, Vincenzo Del Regno, che torna ad accusare in aula Zoppini e Franchi. Dando appuntamento in tribunale ai due consiglieri.

    “Un segretario comunale – accusa subito dopo il consigliere comunale Franchi nel suo intervento – che tiene politicamente e moralmente per il bavero una intera amministrazione comunale. Questo è lo spettacolo a cui noi assistiamo da mesi e a cui voi tutti avete potuto assistere”.

    Poi, Lazzerini prende la parola, fra la vicesindaca Laura Cioni e la presidente del consiglio comunale Angela Cappelletti, ripartendo dall’ormai “famoso” consiglio comunale del 29 aprile, ma non limitandosi a questo: “Andate a vedervi, visto che ci sono le registrazioni, i consigli comunali arretrati, da due anni a questa parte, ma anche quelli dei cinque anni precedenti. Perché qui si sta mistificando qualcosa che, secondo me, ha del clamoroso”.

    “Abbiamo visto – esordisce Lazzerini – esclusivamente un tentativo di far calare l’attenzione sull’Impruneta, non certo su proposte per Impruneta, che non avete mai avuto. Mi sono anche letto più volte il vostro programma del resto, un foglio A3, non c’è nulla”.

    “Si sta mistificando qualcosa di clamoroso. Le parole usate da questa opposizione, una vera e propria metodologia – prosegue – sono “criminali”, “ayatollah de noantri” (così sono stato definito), i consiglieri di maggioranza sono stati appellati come “cortigiani”, e io un “faraone con tutti schiavi”. Non è così, e bisogna essere onesti dicendo che questa metodologia aggressiva e priva di contenuti non poteva che sfociare in una divisione fra le persone e la politica”.

    Il consiglio comunale di Impruneta di giovedì 22 maggio

    “E che guarda caso – aggiunge – traguarda a qualcosa che si chiama elezioni regionali, fra pochi mesi. Guardate quello che succede a Calci, a Figline, in altri comuni, è lo stesso metodo. Non si parla mai di sostanza, ma solo attacchi strumentali su qualsiasi cosa. Attaccando, mistificando, producendo video, con tagli, una parola qua e una là. E poi ci sentiamo parlare di cose concrete? Io di cose concrete, da questa opposizione, non ho mai sentito parlare”.

    “Ma prendiamola più lunga la storia – continua – Quando si appellano le persone, a mo’ di Travaglio (forse il consigliere Franchi si sente tale), alla fine si arriva a un corto circuito. Forse qualcuno dovrebbe anche sentirsi responsabile di questo percorso. Vogliamo parlare di politica? Cari consiglieri di Voltiamo Pagina, o di Fratelli d’Italia potrei dire, lo sapete che il vicepresidente del Senato La Russa dice di non andare a votare? La seconda carica dello Stato: e voi fate la morale sulle istituzioni?”.

    E’ un fiume in piena Lazzerini: “Caro consigliere Franchi – dice – (in quel consiglio, n.d.r.)  ti sei impossessato del microfono, grazie anche a un vecchio impianto fonico, come fa un bambino, non lasciandolo più, hai urlato più volte portatemi via, portatemi via. E certo, lo dico pubblicamente, il segretario comunale è andato fuori dalla righe, in certi contesti, ma è il frutto di una provocazione che va avanti da un anno. Ci sono testimonianze su questo. Basta avere pazienza e riguardarsi i consigli comunali precedenti”.

    “Io do una lettura politica a tutto ciò – a parlare è ancora Lazzerini, che riprende di nuovo la parola durante il consiglio – a tutta questa operazione. Vedo con molta chiarezza l’effetto del dopo-29 aprile: praticamente il consigliere Zoppini è riuscito abilmente a vestire il consigliere Franchi con le bandiere di Fratelli d’Italia”.

    “Questo disastro che continuate a perpetuare come nostra azione amministrativa – conclude il primo cittadino – dovrebbe essere un grande vantaggio. Fra tre anni vi presentate alle elezioni e andate in carrozza. Avete tutta la gente con voi, come dite tutti i giorni, non ne ne azzecchiamo una. Fra tre anni non dovrete neanche spendere per la campagna elettorale”.

    L’intervento del sindaco Lazzerini

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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