SAN CASCIANO – Dopo il taglio del nastro ufficiale, avvenuto ieri mattina in Palazzo Vecchio, nel prestigioso Salone dei Duecento, sede del consiglio comunale di Firenze, il Festival “Machiavellerie” prosegue il suo viaggio nella storia e nella conoscenza e rilancia con una nuova raffica di appuntamenti nel segno del grande pensatore rinascimentale che fondò la scienza politica moderna.
Per la seconda giornata della rassegna culturale, in programma sabato 4 novembre, il Comune di San Casciano ha organizzato presso la Casa Museo Machiavelli nel borgo medievale di Sant’Andrea in Percussina il “Convegno di studi Machiavelli: fortuna, astri e libero arbitrio”.
L’iniziativa, prevista alle ore 10.30, propone un approfondimento con gli interventi di Laura Carotti (INSR), Alfonso Musci (INSR), Fabrizio Meroi (UniTrento).
Dalla villa in campagna al teatro in città. Machiavelli cambia sede e sale sul palcoscenico del Teatro Niccolini di San Casciano per raccontarsi attraverso le parole dello scrittore e drammaturgo Stefano Massini, protagonista della lectio magistralis dal titolo “La libertà apparente”. Il sipario dello stabile sancascianese si alzerà domani sera (sabato 4 novembre) alle ore 21.
Evento centrale della terza e ultima giornata, domenica 5 novembre alle ore 17, è la lectio magistralis di Ezio Mauro “Il culto del destino nell’ascesa e nella caduta di Mussolini”, in programma sempre al Teatro comunale Niccolini.
Lo spettacolo di “Machiavellerie” continua al Museo Stibbert di Firenze alle ore 21 con la lettura di Giuseppe Cederna “Attorno a Machiavelli. Su fortuna e libero arbitrio” in collaborazione con la compagnia Arca Azzurra.
Nei giorni del Festival si svolgeranno percorsi all’aperto, visite guidate e laboratori per i più piccoli.
Sabato 4 e domenica 5, ore 9, la rassegna propone agli amanti del cammino e del trekking un itinerario di straordinaria bellezza “L’anello del Principe nel territorio di San Casciano”, curato da Le Vie del Chianti.
Tra gli altri appuntamenti anche un laboratorio all’interno della casa di Machiavelli, in programma domenica 5 novembre (ore 10.30-12.30) a cura di AMISC, rivolto a bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni.
“Uno degli obiettivi del Festival – dichiara il sindaco Roberto Ciappi – è quello di promuovere e valorizzare i luoghi legati a Machiavelli a Firenze e nel nostro territorio”.
“Dove è possibile visitare nello specifico Villa Machiavelli, la dimora dove l’intellettuale in esilio scrisse nel 1513 il “De Principatibus”. La villa ha mantenuto intatto il suo aspetto.
“Si potranno conoscere gli ambienti interni – precisa il sindaco – quali la cucina, il salotto, le camere, lo studiolo dove componeva, indossati gli abiti aulici, le sale di rappresentanza, e quelli esterni come il giardino da cui si scorge il Duomo di Firenze”.
Di straordinaria bellezza sono le cantine storiche e il passaggio sotterraneo che metteva in collegamento l’edificio con l’osteria l’Albergaccio, situata nella parte opposta della strada, dove l’intellettuale giocava a tric e trac e coltivava i suoi amori.
Informazioni e prenotazioni: 0558256388 – 3939829857 – 0558256270 – teatroniccolini@gmail.com.
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