IMPRUNETA – "Il lupo, l'uomo ed il cane – Amore, odio, competizione, amicizia, fedeltà". E' il titolo dell'incontro di approfondimento organizzato per domani, giovedì 6 dicembre, presso la sede di Enpa onlus a Firenze (via Ricasoli 73).
Incontro nell'ambito del quale è stata organizzata anche una apericena a buffet (dalle 19.30, contributo 15 euro, info e prenotazioni, Lara 3930093202), il cui ricavato verrà utilizzato per l'acquisto di attrezzature per il monitoraggio e la conservazione del lupo, per il Centro Studi per l'Ecologia e la Biodiversità degli Appennini (sezione Pistoia).
Tornando invece al tema dell'approfondimento, si tratta di un incontro informativo finalizzato a costruire un approccio corretto nei confronti del cane e… del suo progenitore selvatico.
Relatori, lo zoologo Davide Palumbo e l'istruttrice ed educatrice cinofila, imprunetina doc, Irene Marchetti.
Proprio con lei facciamo una bella chiacchierata, facendoci spiegare meglio cosa accadrà giovedì sera: "Si tratta di una conferenza tenuta dallo zoologo Davide Palumbo, che studia in particolare il lupo e fa parte di un gruppo di ricerca che valuta nascite, spostamenti, stanzialità, del lupo italiano appennico. Che è una specie antichissima e a rischio".
EDUCATRICE CINOFILA – L'imprunetina Irene Marchetti
"Questo incontro – prosegue – viene fatto per raccogliere fondi per acquistare materiale per la ricerca stessa. Davide spiegherà le abitudini di questo animale: che in realtà è molto schivo, non aggressivo, che si ciba di animali selvatici e raramente attacca gli animali da pascolo. Sicuramente non attacca l'uomo. Io parlerò anche dei cani pastore guardiani proprio in questo senso".
"Per quanto mi riguarda – dice ancora Irene – partirò da… 15mila anni fa, dal primo caso di domesticazione del lupo, alle varie selezioni delle razze fatte dall'uomo nei secoli".
"Facendo degli esempi – spiega Irene – soprattutto sulle tipologie di cane che ci mettiamo in casa, e le problematiche che possono nascere. Ad esempio se si prende un Beagle, che è un cane da caccia, per tenerlo in salotto, prima o poi avrà il salotto distrutto e il Beagle scapperà alla prima opportunità".
"E' una serata che ritengo utile – conclude Irene – sia per combattere un po' di ignoranza (il lupo pericoloso, la volpe nociva…), sia per raccogliere fondi per la ricerca. E' un mondo magico quello del lupo: pensa che ci sono studi negli Stati Uniti che hanno dimostrato come, nel corso degli anni, è riuscito anche a deviare… i fiumi".
di Matteo Pucci
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