SAN CASCIANO – Forse in questi giorni vi è capitato: affacciandovi lungo le mura del viale Corsini, o sulla terrazza per prendere gli ascensori per il parcheggio ex Stianti, oltre ad osservare in lontananza il paesaggio sulla vallata della Pesa, lo sguardo che scivola giù in basso e viene colpito da dei bancali che formano la sagoma di una cassa da morto con, al centro, una croce.
Tra le varie segnalazioni che ci sono arrivate, c’è chi si è preoccupato pensando che si trattasse di un atto blasfemo, chi invece ha pensato alla pubblicità di un’azienda di pompe funebri… e via dicendo.
In realtà si tratta di una delle tante installazioni performance di artisti (venti) che espongono le loro opere dislocate all’aperto negli spazi pubblici e nei vari negozi del centro.
E’ la terza edizione di “Pianeta Gaia” evento organizzato dall’associazione Il Magnifico, curato da Alessandra Bini con il patrocinio del Comune, arte trasversale e spontanea che rimarrà visibile a tutti fino a sabato 23 settembre7.
Non passa dunque inosservata, volutamente, l’installazione sulla terrazza ex Stianti di Massimiliano Roncatti dal titolo: “n. 1548 m.1600 Infiniti Mondi”, 2017, bancali e tubi innocenti.
Un omaggio a Giordano Bruno. Ecco risolto il “giallo”: chi vuole eventualmente documentarsi può scendere sulla terrazza e leggere le spiegazioni poste accanto all’opera.
di Antonio Taddei
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