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venerdì 25 Aprile 2025
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    Il Pd di San Casciano nel giorno della Liberazione: “Ognuno di noi rinnovi quella tensione morale e politica”

    "Oggi rinnoviamo il nostro ringraziamento a chi ha combattuto non per vendetta, non per odio, ma per amore di libertà, dignità umana, pace, giustizia, civiltà e uguaglianza"

    SAN CASCIANO – “25 aprile 2025, oggi ricorrono gli 80 anni della Liberazione dall’occupazione nazista e dalla fine del regime fascista. Rendiamo omaggio abbracciando tutte le persone che hanno combattuto la guerra di liberazione, che fu una lotta di popolo: giovani, anziani, uomini, donne e ragazzi, a fianco delle truppe alleate”.

    E’ la riflessione del Partito democratico di San Casciano per questa Festa della Liberazione.

    “La resistenza fu un processo lento e sofferto – ricorda il Pd sancascianese – unitario ed articolato, attraverso il quale, per opera di minoranze attive, il popolo si è risvegliato dal torpore della dittatura ed è riuscito a riconquistare quella dignità e quello spirito di lotta che lo hanno portato a schierarsi decisamente contro il nazifascismo e la dittatura”.

    “Persone di diversa condizione sociale – prosegue – di diverse e contrastanti ideologie delle più varie tradizioni ed esperienze personali lottarono insieme per la libertà e la dignità dell’uomo. Il tributo di sangue pagato fu enorme, l’odio nazifascista massacrò persone inermi, ma non sconfisse i valori della libertà e della democrazia”.

    “Per questo – rilanciano i Dem sancascianesi – noi oggi rinnoviamo il nostro ringraziamento a queste persone che hanno dato la loro vita perché tutti fossero liberi, vivessero in pace e in democrazia. La libertà si dovette a quei “Ribelli per amore”, che combatterono “per chi c’era, per chi non c’era, e per chi era contro”, non per vendetta, non per odio, ma per amore della libertà, della dignità umana, della pace, della giustizia, della civiltà e dell’uguaglianza; valori che stanno alla base della Costituzione e della Repubblica”.

    “E’ importante conservare la memoria – affermando – rendendola viva e riflettere sui momenti che hanno vissuto allora le donne e gli uomini che si opposero alla violenza nazifascista perché da quei giorni, dalle voci di chi li ha vissuti, dal ricordo di quanti sono morti, arriva fino ai giorni nostri l’insegnamento che la libertà e la democrazia sono beni preziosi”.

    “Che quando sono conquistate vanno difese e rinnovate – puntualizza ancora il Pd San Casciano – perché non si possono mai considerare come acquisite per sempre, e necessitano di un impegno quotidiano. Occorre in ciascuno di noi rinnovare la “tensione morale” e politica della lotta di liberazione, riaffermandone per tutti i più alti valori umani e politici, facendo ognuno la propria parte”.

    “Solo così – dicono con convinzione – avremmo forze sufficienti per fermare e invertire la tendenza in atto che rischia di minare alla radice la democrazia italiana e il futuro dell’Europa costruite con fatica e con il sacrificio delle generazioni che ci hanno preceduto e che, ancora oggi, ci indicano la strada. Solo così potremmo affrontare e vincere le complesse e difficili sfide che ci attendono”.

    “La nostra democrazia – conclude il Partito democratico di San Casciano – deve lavorare per includere tutti e tutte fino agli ultimi della società a cui deve essere garantita un’opportunità e una vita dignitosa. Le guerre in corso e lo scenario internazionale rischiano di impedire tutto questo. Per questo è importante fare memoria di quello che è stato e di quello che sarebbe potuto essere. Per fare nostri i principi e i valori, bisogna ricostruirli con responsabilità ogni giorno e lottare costantemente ora, come allora, per la libertà di espressione e di pensiero, per l’inclusione e l’uguaglianza”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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