TAVARNELLE – Anche gli studenti dell’Istituto secondario di primo grado di Tavarnelle Don Milani protagonisti della Conferenza nazionale “Giovani Costruttori di Pace”.
Alcuni allievi della scuola chiantigiana hanno partecipato all’iniziativa che si è tenuta questa mattina in Senato per illustrare i numerosi programmi e progetti di educazione alla pace e alla cittadinanza democratica in corso nelle scuole italiane.
Con loro il dirigente scolastico Fiorenzo Li Volti, l’insegnante Bruna Cobau e l’assessore alla pubblica istruzione per l’Unione Comunale del Chianti Fiorentino Marina Baretta.
“Un importante momento di riflessione sul valore condiviso della pace – ha commentato l’assessore Baretta – e un’occasione di approfondimento che si interroga su come oggi i nostri studenti possano affrontare e vivere temi complessi come le migrazioni, la povertà, le disuguaglianze, le guerre; un percorso ampio che ha già coinvolto gli studenti della Don Milani impegnandoli in attività ed esperienze finalizzate a valorizzare il ruolo della memoria storica come la visita alle trincee della Grande Guerra”.
La Conferenza nazionale Giovani Costruttori di Pace è promossa dal Coordinamento nazionale degli Enti locali per la Pace e i Diritti umani, la Rete nazionale delle Scuole per la Pace e i Diritti umani, la rivista San Francesco Patrono d'Italia, di Assisi, e la Tavola della Pace.
All'evento hanno partecipato studenti, insegnanti e dirigenti scolastici di 30 scuole di ogni ordine e grado provenienti da 15 regioni diverse e oltre 50 sindaci, assessori, consiglieri regionali, provinciali e comunali ed esponenti del mondo dell'associazionismo e del volontariato.
I lavori, aperti da Franco Marini, presidente del Comitato storico-scientifico per gli anniversari d'interesse nazionale, hanno visto gli interventi del capo Dipartimento per il Sistema educativo del MIUR Rosa De Pasquale, di padre Enzo Fortunato del Sacro Convento San Francesco d'Assisi, di Flavio Lotti, che dirige il Coordinamento nazionale degli Enti locali per la Pace e i Diritti umani, della senatrice Silvana Amati.
di Redazione
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