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martedì 24 Giugno 2025
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    I 4 hotels a Gaiole in Chianti: “Vi racconto il nostro dietro le quinte con Bruno Barbieri”

    Il 21 marzo tornerĂ  in onda su TV8 la puntata sul Chianti. Francesco Gioffreda, di Borgo Casa al Vento, una delle strutture protagoniste, ci svela tutto: un percorso iniziato nel 2019...

    BARBISCHIO (GAIOLE IN CHIANTI) – Molti l’avranno giĂ  vista. Altri ancora no e potranno farlo il 21 marzo in chiaro su TV8.

    Non sveliamo il nome del vincitore sulla puntata (anche) chiantigiana di I 4 hotels, il format con lo chef Bruno Barbieri che “testa” alberghi, agriturismo, strutture di accoglienza in ogni angola del Paese.

    Ci facciamo invece raccontare dal proprietario di una delle quattro strutture protagoniste, Francesco Gioffreda di Borgo Casa al Vento (Barbischio, Gaiole in Chianti), cosa ha implicato la partecipazione a questa trasmissione che sta raccogliendo un seguito sempre maggiore.

    “Non sveliamo il vincitore – inizia Gioffreda – ma credo di poter dire con orgoglio che noi abbiamo piĂą di ogni altro partecipante evidenziato l’anima del Chianti e che gli scorci offerti da Borgo Casa al Vento, a Gaiole, siano quello che gli amanti del vero Chianti cercano dalle nostre zone”.

    La puntata sarebbe dovuta andare in onda ad aprile 2020, ma poi il Covid ha fatto cambiare tutti i programmi: la messa in onda è avvenuta a ottobre 2020, e le repliche sono ancora in corso con TV8. Che ri-trasmetterà la puntata in chiaro il prossimo 21 marzo.

    “Siamo fiduciosi – dice Gioffreda – cheo un’intera puntata dedicata al Chianti sia quanto mai utile a determinare una spinta alla ripartenza del turismo che tutti auspichiamo avvenga quanto prima”.

    Francesco Gioffreda

    Poi torna indietro fino al 2019, per raccontare questa esperienza televisiva: “Era una bella giornata di maggio 2019 ed eravamo in pieno fermento per la nuova stagione che era partita spumeggiante come sempre. Turisti provenienti da ogni parte del mondo affollavano il borgo. ignari che quella sarebbe stata una delle loro ultime vacanze prima dell’arrivo del Covid che avrebbe messo in pausa tutto il mondo del turismo”.

    “Fu un’insolita telefonata che mi fece sobbalzare – prosegue – la redazione di Sky chiedeva un incontro, chiedendomi se ero interessato a partecipare a I 4 hotels con Bruno Barbieri. Conoscevo il programma ma mai avrei immaginato di poter partecipare da protagonista forse sottovalutando le bellezze del nostro Borgo ed i grandi progressi raggiunti in questi ultimi anni grazie a continue migliorie. Senza esitazione accettai di incontrare la redazione per un sopralluogo ed una prima intervista”.

    “Nel giro di una settimana – ricorda ancora Gioffreda – una intera troupe, composta da oltre 10 persone, si è presentata al Borgo. E da lì capii che facevano sul serio. Chiesero di vedere tutte le stanze, gli spazi comuni , i giardini, la cantina, il ristorante , l’area benessere, le piscine e perfino il campo da tennis. Mentre i ragazzi della troupe facevano riprese, provano luci, fotografavano, uno di loro, che poi mi fu spiegato era il capo produzione, mi faceva domande sul Borgo, sull’origine delle camere, sui vini”.

    “La domanda che piĂą mi è rimasta impressa – aggiunge – fu questa: se dovessi partecipare alla puntata dedicata al Chianti perchĂ© pensi che Borgo Casa al Vento possa vincere? E la mia risposta arrivò immediata: perchĂ© noi rappresentiamo l’anima agricola del turismo e perchĂ© questo è quello che cerca chi prenota una vacanza in un agriturismo nel Chianti”.

    “Il tempo passava – va ancora indietro con in ricordi – e cresceva la convinzione in me che queste persone erano sempre piĂą incuriosite ed affascinate da quanto gli stavo raccontando e stavano scoprendo. Si era fatto buio e dopo oltre quattro ore di domande mi salutarono con grande cordialitĂ  e con un “ti faremo sapere” . Passarono pochi giorni ed arrivò la conferma: Borgo Casa al Vento aveva passato la selezione e avrebbero registrato la puntata nella seconda settimana di ottobre 2019, in piena vendemmia. Che soddisfazione!”.

    E qui si arriva alle… riprese, con Bruno Barbieri “in casa”: “Arrivammo al giorno delle riprese esausti – ricorda Gioffreda – dopo una stagione di lavoro intenso e con la consapevolezza di avere fatto il possibile per rendere il Borgo degno di competere con altri albergatori (fra cui I Barronci a San Casciano, n.d.r.). Peraltro, per le regole della trasmissione non si poteva conoscere i nomi degli alberghi concorrenti”.

    “Arrivò così il 6 ottobre – racconta ancora – primo giorno della trasmissione, tra emozione, paura e tensione, ma consapevole di essere pronto e di avere soprattutto una fantastica squadra di collaboratori tutti all’altezza di fare bene il loro compito, con quella dose di entusiasmo fondamentale per il nostro settore. L’incontro con Bruno Barbieri avvenne in contemporanea con le prime riprese. Quindi tutto molto vero e autentico, senza finzioni”.

    “E con Bruno Barbieri – continua – ho conosciuto anche i miei avversari: Filippo dei Barronci di San Casciano, Anna di Villa Palagina di Figline, Giacomo di Sansanino di Montepulciano. Bruno Barbieri è come appare in TV: un po’ sulle sue , un po’ capriccioso, una persona con un immenso bagaglio professionale in ambito dell’hotellerie. Certamente un grande intenditore di vino: si è letteralmente innamorato della nostra riserva Foho e la pausa caffè era diventata… pausa Foho”.

    “Bruno ha dormito nella suite Barricaia – sono ancora parole del proprietario di Borgo Casa al Vento – la nostra punta di diamante caratterizzata dal letto a forma di botte; ha voluto mettere alla prova l’efficienza della nostra governante Elisa, che ha saputo rispondere con straordinaria efficienza ad un capriccio di Bruno. Anna ha dormito in Capannina, Filippo in Aia, Giacomo in Sangiovese”.

    Dice Francesco che “la giornata presso Borgo Casa al Vento ha raccontato poi quelle che sono le esperienza che cerchiamo di offrire ai nostri ospiti: il Wine tour che hanno fatto Bruno, Anna e Giacomo, caratterizzato dalla possibilitĂ  di vendemmiare e poi di degustare in giardino tutti i nostri vini. Filippo si è concesso l’esperienza di Bacco con il bagno al vino e, durante il bagno, ha degustato non un calice ma un’intera bottiglia del nostro Aria, facendoci grandissimi complimenti”.

    “E’ stato divertente – ammette – vedere come i nostri ospiti non siano stati per nulla infastidì dalle riprese, dai continui ciak, ma che anzi si siano sentiti coinvolti nel programma. Il giorno seguente la competizione è proseguita a Villa Palagina, da Anna. La perfezione dei servizi alberghieri offerti dalla Palagina mi ha creato qualche imbarazzo pensando alla nostra semplicitĂ ”.

    “Il terzo giorno – ricorda – siamo stati da Filippo, ai Barronci, a San Casciano. Ela serata, con un bravissimo imitatore di Renato Zero, è stata in assoluto il momento piĂą divertente delle quattro giornate. La straripante simpatia di Anna e la schiettezza delle battute di Filippo hanno fatto sì che si costituisse una solidale amicizia tra noi tre; mentre Giacomo, fin dal primo giorno, con la sua fissazione del lusso e la ricorrente promessa che solo a Sansanino avremmo capito cosa era il lusso, lo aveva portato ad essere spesso bersaglio di frequenti scherzi sul concetto stesso di… lusso”.

    “La scena al tavolo del confronto finale – svela Francesco in conclusione – fu girata nelle bellissime cantine del Castello di Monsanto, nel comune di Barberino Tavarnelle. Fu emozionante scoprire i voti e soprattutto vedere le reazioni di noi concorrenti ed il battibecco tra Anna e Giacomo fu reale, anzi andò ben oltre rispetto alle scene andate in onda”.

    Insomma, poca finzione, tanta passione e molto realismo in I 4 hotels raccontati da chi li ha vissuti da dentro. E che il 21 marzo, primo giorno di una primavera che ognubno di noi sogna di rinascita, potrete rivedere su TV8.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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