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sabato 10 Maggio 2025
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    Dopo le “bombe d’acqua”. Parte il modello idrico contro gli allagamenti

    Publiacqua e Comune di Tavarnelle investono 300mila euro per migliorare il sistema fognario del capoluogo

    TAVARNELLE – Investimento da 300mila euro sostenuto da Publiacqua e Comune di Tavarnelle per contrastare il fenomeno degli allagamenti nel territorio.

     

    E’ stato presentato lo studio, corredato di interventi specifici e puntuali, che partirà fra qualche settimana con l’obiettivo di migliorare e potenziare il sistema fognario del capoluogo.

     

    “L’intento di questo lavoro, iniziato da qualche anno in stretta collaborazione con il gestore del servizio idrico integrato – spiega il sindaco David Baroncelli – è finalizzato a migliorare un sistema che deve essere in grado di far fronte alla crescente diffusione di eventi meteorologici di portata eccezionale, ad esempio la bomba d’acqua che si è abbattuta lo scorso 26 ottobre per la quale sono caduti 60mm d’acqua in un’ora dovrebbero accadere ogni 150 anni secondo i dati statistici".

     

    "L’ampio e complesso progetto che ci apprestiamo a realizzare – spiega ancora il sindaco – si concluderà entro l’estate si basa su un vero e proprio modello idraulico che ha individuato le cause delle forti criticità che si sono manifestate negli ultimi anni”.

     

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    Si tratta di un piano di misure adottate per rispondere in maniera concreta al problema degli allagamenti che ciclicamente si presenta in caso di forti piogge, in particolare nella zona nord ovest del capoluogo.

     

    Ad illustrare i dettagli del piano di interventi, in occasione dell’assemblea pubblica che si è tenuta ieri sera nel palazzo consiliare di Tavarnelle, il sindaco David Baroncelli, Matteo Colombi, Francesco Criscione e Massimo Nebbiai, rispettivamente dirigente, responsabile degli investimenti di Publiacqua e responsabile Area Reti Publiacqua.

     

    Nello specifico il lavoro ha previsto un monitoraggio delle portate della rete fognaria di Tavarnelle ed un rilievo plano altimetrico. Al termine di questo studio, che ha compreso anche un’accurata attività di controllo delle reti fognarie in via Naldini, via Roma, via XXV Aprile e nella zona della Coop in genere, sono stati individuati alcuni interventi da parte di Publiacqua sul sistema fognario per evitare gli allagamenti in caso di precipitazioni di rilievo.

     

    Un primo intervento è stato realizzato già al punto di ingresso della condotta che convoglia i reflui verso l’impianto di depurazione.

     

    “Il passo successivo – fa sapere l’ingegnere Francesco Criscione – è la realizzazione di un nuovo scolmatore in via delle Fonti che consentirà di recuperare tutte le acque piovane che cadono sulla stessa via, lo scolmatore sarà quindi collegato all’infrastruttura di collettamento dei reflui presente in via Rovai”.

     

    Sarà realizzata inoltre una nuova griglia stradale in via delle Fonti per aumentare la capacità ricettiva del sistema di smaltimento delle acque piovane.

     

    “Il Comune – aggiunge Roberto Fontani, consigliere delegato ai lavori pubblici – realizzerà la costruzione di una nuova condotta fognaria dedicata alle acque meteoriche in via dei Lavatoi e proseguirà i lavori di realizzazione di nuove caditoie nel reticolo fognario della zona”.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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