Per i 750 anni dalla nascita del sommo poeta, Dante Alighieri, la Società Dantesca Italiana ha reso disponibile l’esposizione nelle scuole di una mostra composta da dieci pannelli – la cui sede abituale è il Palazzo dell’Arte della Lana a Firenze – che presentano le principali tappe della vita e dell’opera del poeta fiorentino. Dall’1 al 5 febbraio la mostra è stata a disposizione dell’Istituto “Gobetti-Volta” di Bagno a Ripoli.
Molte classi hanno visitato la piccola esposizione allestita in uno degli auditorium, dove sei ragazzi della 3b del linguistico (organizzati in coppie a rotazione per ogni visita) hanno tenuto una breve ma chiara presentazione sui vari aspetti delle opere e della vita di Dante.
Dall’amore per Beatrice, all’esilio ai vani tentativi di rientro in patria, la mostra, infatti, ripercorre le principali tappe della biografia e le opere maggiori: la Vita nuova, il Convivio, il De vulgari eloquentia, il De monarchia, le Epistole e, ovviamente, la Commedia.
Particolarmente interessanti le risonanze che il capolavoro dantesco ha suscitato nel Novecento, in grandi poeti e scrittori che alla loro esperienza di vita, talvolta anche tragica – come quella dei campi di concentramento – hanno sentito collegata la sua poesia, come la poetessa russa Anna Achmatova e Primo Levi, Pier Paolo Pasolini, Mario Luzi, Eugenio Montale.
I pannelli riportano sintetiche citazioni dantesche e degli autori ‘contemporanei’ sullo sfondo di pitture ispirate alla stessa Commedia, da Botticelli a Guttuso, il che rende questa esposizione accessibile ed interessante anche per chi non è molto “esperto” del poeta fiorentino.
Articolo di: Valentino Mascherini
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Un laboratorio di giornalismo che ormai va avanti da oltre due anni, grazie alla splendida collaborazione degli insegnanti e della dirigenza dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Gobetti-Volta” di Bagno a Ripoli.
Il Gazzettino del Chianti ha deciso quindi di dare una organicità a questa collaborazione creando questo apposito spazio in cui troveranno spazio tutti gli articoli scritti dagli studenti e dalle studentesse di quella che è l’unica scuola superiore presente nel nostro territorio.
Scriveranno anche di questo, del territorio in cui vivono e dal quale tutti i giorni “partono” per andare a scuola. Ma anche della scuola stessa, di quello che vi accade.
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