BAGNO A RIPOLI – Il doppio ponte di Vallina si farà. Il Consiglio di Stato infatti ha respinto i due ricorsi presentati dal Mibact e da Italia Nostra contro la valutazione di impatto ambientale che aveva completato l’iter progettuale dell’opera.
La sentenza chiude un lungo percorso giudiziario e soprattutto apre la strada alla realizzazione della variante alla SS 67 e ai due ponti sull’Arno, nello stesso territorio che vedrà la realizzazione della ciclovia che collegherà Compiobbi con Vallina.
Il progetto, dal valore stimato di 55 milioni di euro, interessa i Comuni di Bagno a Ripoli e Fiesole e Pontassieve e prevede la realizzazione di un secondo ponte in località Quintole, nel comune di Fiesole.
Previsto anche un sistema di tre rotatorie, una pista ciclabile e un parco fluviale-agricolo lungo l’ansa dell’Arno sul lato di Fiesole.
L’iter burocratico dovrebbe chiudersi entro il 2022, dopodiché la realizzazione di quest’opera attesa da anni e considerata strategica per la mobilità e l’economia della parte sud est della Città Metropolitana, potrà davvero iniziare.
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