BARBERINO TAVARNELLE – Cento giovani per rendere omaggio al centenario dell’omicidio di Giacomo Matteotti, il politico e giornalista antifascista, ucciso per mano di un gruppo di squadristi fascisti, il 10 giugno 1924 nei pressi di Roma.
Ricordare e raccontare Giacomo Matteotti nel centenario del suo assassinio insieme alla scuola con uno spettacolo aperto alla comunità.
“Io tiro dritto per la mia strada” è lo spettacolo di reading teatrale che andrà in scena oggi, mercoledì 26 febbraio alle ore 21 negli spazi del Circolo La Rampa di Tavarnelle, con gli alunni e le alunne della scuola secondaria di primo grado “Il Passignano” di Barberino Tavarnelle.
Prodotto da Arca Azzurra Formazione con il contributo del Comune di Barberino Tavarnelle, lo spettacolo nasce da un testo curato da Lucia Socci e la messa in scena di Massimo Salvianti.
Protagonisti gli alunni e le alunne delle classi terze A, B, C e D, supportati dalle docenti di lettere della scuola secondaria di primo grado.
“L’obiettivo di questo lavoro, momento conclusivo di un’attività laboratoriale condotta in classe – dichiara l’attore e regista Massimo Salvianti – è approfondire la figura di un grande “padre” della nostra democrazia”.
“Con il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse – aggiunge – abbiamo creato un testo collettivo che dà voce a decine di ragazzi e ragazze per raccontare la figura politica e l’uomo. Ripercorrere l’esperienza, le tante battaglie che Matteotti, politico intransigente, incorruttibile, pacifista, inattaccabile nelle sue posizioni, nelle sue assunzioni di responsabilità, portò avanti a difesa degli ideali di libertà e democrazia in cui credeva fermamente”.
“Di Matteotti emergerà la forza e il coraggio del primo uomo che si oppose a Mussolini – aggiunge – Matteotti fu testimone e divulgatore instancabile delle atrocità delle violenze, dei soprusi perpetrati dai fascisti e dai loro mandanti, oppositore totale della dittatura mussoliniana, sempre leale, corretto, informato, documentato”.
Dopo aver lavorato la scorsa estate alla realizzazione di diverse occasioni collettive sulla figura di Matteotti, Massimo Salvianti costruisce un reading che, oltre al personaggio, racconta il momento storico che vide protagonista Matteotti.
“Lo spettacolo permetterà di entrare nel tempo in cui Matteotti visse e lottò per la democrazia – precisa Salvianti – un tempo difficile, duro, pieno di disuguaglianze, di grandi miserie e di grandi arricchimenti. Un tempo segnato dalla appena terminata Grande Guerra, dello svilupparsi delle lotte operaie e contadine, dello scontro fra visioni del futuro spesso autoritarie e dittatoriali a cui Matteotti contrapponeva un’idea di società fatta di mutuo soccorso, di uguaglianza, di giustizia sociale, di lavoro e soprattutto di istruzioni per tutti”.
“Lo spettacolo e l’attività laboratoriale di Massimo Salvianti che rendono omaggio alla figura di Giacomo Matteotti con un bellissimo intervento corale – dichiara il sindaco David Baroncelli – sono alcuni dei percorsi educativi e culturali, parte del piano dell’offerta formativa, che ogni anno implementiamo e sosteniamo con l’erogazione di risorse comunali”.
“Il nostro contributo – conclude il primo cittadino – vuole testimoniare l’importanza e l’impegno che dedichiamo alla promozione e alla valorizzazione della cultura della memoria come strumento di conoscenza per le nuove generazioni”.
Ingresso libero. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
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