PANZANO (GREVE IN CHIANTI) – A Panzano in Chianti l’8 dicembre è tradizionalmente la festa della Filarmonica “Giuseppe Verdi”, in occasione della festa dell’Immacolata.
E approfittando della vicinanza della ricorrenza di Santa Cecilia, protettrice dei musicisti, solitamente viene organizzato il concerto più importante in chiesa, durante la Messa. E poi un pranzo sociale con tutti i musicisti, i loro amici e conoscenti.
In questo anno nefasto però, a causa delle limitazioni vigenti per colpa della pandemia, non ci potrà essere niente di tutto questo.
L’ennesima beffa causata da questo virus è che, incredibilmente, colpisce proprio l’anno di varie celebrazioni per il nostro territorio, compreso il 40esimo compleanno della Filarmonica. La Banda dovrà pensare ad organizzare un 40+1 con i fiocchi.
“La Banda nasce nel 1850 – ci dice Enzo Anichini, il presidente – per poi fare una pausa negli anni 70 ed essere ricostituita grazie ad alcuni storici panzanesi e non solo nel 1980, esattamente 40 anni fa”.
“Come abbiamo fatto in altre occasioni quest’anno – interviene Lorenzo Anichini, Maestro della Banda – anche se non ci possiamo ritrovare tutti insieme e suonare, vogliamo regalarci e regalare a tutti i nostri amici un pensiero, un ricordo”.
“Abbiamo fatto un video – spiega – con il quale ripercorriamo la storia di questi 40 anni e salutiamo a tempi migliori. Perché, tempi migliori arriveranno ed in quel momento potremo ritrovarci, suonare e stare insieme”.
“E’ un dispiacere immenso – conclude Enzo – non poterci ritrovare, ma voglio ringraziare tutti coloro che si sono impegnati nell’organizzare quello che siamo riusciti a fare, i video fatti, la festa dei ferragosto, la pesca di beneficenza e l’impegno costante, anche se da casa dietro una telecamera. La Banda esiste e resiste, torneremo più forti di prima e staremo tutti felicemente insieme”.
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