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giovedì 8 Maggio 2025
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    Mancati rinnovi di 108 contratti a tempo determinato in Laika. Fiom Cgil, Fim Cisl, Rsu: “Facciamo chiarezza”

    "Il sistema di relazioni industriali e la contrattualistica applicata negli stabilimenti Laika sono tra i più strutturati della provincia fiorentina". E spiegano perché

    PONTEROTTO (SAN CASCIANO) – “A fine marzo 2025 Laika non ha rinnovato 108 contratti a termine a causa di dinamiche del mercato che hanno determinato un forte calo dei veicoli da produrre. Una situazione spiacevole, in primis per i lavoratori coinvolti, ma vorremmo ricordare che la contrattazione sindacale in essere li tutelerà con liste di precedenza, sul modello dei concorsi pubblici”.

    Iniziano così Iuri Campofiloni (Fiom Cgil), Giuseppe Cesarano (Fim Cisl) e le stesse Rsu di Laika, la spiegazione di quanto sta avvenendo nell’azienda di autocaravan con sede al Ponterotto (San Casciano) e unità produttive anche alla Sambuca (Barberino Tavarnelle).

    “L’attuale legge in merito – proseguono – non prevede alcun obbligo per le imprese, né alla stabilizzazione, né al diritto di precedenza in caso di richiamo in forza di lavoratori”.

    “È solo grazie alla contrattazione sindacale – rivendicano – se in Laika dal 2019 sono stati trasformati a tempo indeterminato tutti i lavoratori delle cooperative che erano in produzione, 57 lavoratori ex Bekaert con l’accordo di sviluppo del 2020 e altri 300 con i vari accordi cosiddetti di bacino”.

    “L’accordo in vigore sul percorso di stabilizzazione – aggiungono – prevede per Laika la possibilità di assunzione solo con contratti diretti. Non per tramite di agenzie di somministrazione, staff leasing o altre forme di assunzione indirette”.

    Iuri Campofiloni

    “Il sistema di relazioni industriali e la contrattualistica applicata negli stabilimenti Laika – rimarcano – sono tra i più strutturati della provincia fiorentina. Il lavoratore neoassunto, una volta superato il periodo di prova previsto dal contratto collettivo nazionale, viene registrato con codice fiscale criptato in una graduatoria suddivisa per reparto/mansione, che registra ogni suo singolo giorno di presenza e anzianità di servizio”.

    “La graduatoria – dicono ancora – dà diritto alla precedenza nei richiami al lavoro in Laika e alla stabilizzazione automatica al raggiungimento di 24 mesi di anzianità, anche non continuativa”.

    “Inoltre – sono ancora parole di sindacalisti ed Rsu – tutti i lavoratori, che siano del bacino o a tempo indeterminato, hanno le stesse condizioni economiche e salariali previste dal contratto nazionale e dalla contrattazione aziendale”.

    Giuseppe Cesarano

    “Ogni accordo firmato – si ricorda – compreso quello per le stabilizzazioni, viene preventivamente discusso in assemblea e votato a maggioranza con voto certificato da tutti i lavoratori”.

    “Ai lavoratori che non si sono visti rinnovare il contratto – promettono – diciamo quindi che non si tratta quindi di superficialità o mancata tutela, poiché come Fiom Cgil e Fim Cisl continueremo a garantire il massimo impegno nel raggiungere accordi qualificanti con la proprietà”.

    “Come quelli – concludono – che hanno portato lo stabilimento a passare dai 260 dipendenti del 2016 ai quasi 700 oggi, hanno prodotto investimenti, volumi produttivi e oltre 350 stabilizzazioni”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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