SAN CASCIANO – Parte il prossimo 4 luglio con la presentazione della giunta Ciappi la 74esima edizione della Festa dell’Unità di San Casciano, che resterà aperta fino al 14 luglio.
Quest’anno la festa inizierà un po’ più tardi rispetto al solito, per ragioni organizzative legate all'impegno profuso nella campagna elettorale.
Si partirà con un evento politico già giovedì 4 luglio: la presentazione al pubblico di tutta la giunta di Roberto Ciappi, presentazione preceduta da una cena di “festeggiamento” della vittoria, "che ha visto il Pd – dicono dalla segreteria Dem di San Casciano – perno di un asse di tutto il centrosinistra ed ottenere oltre il 56%".
Questo appuntamento non sarà l’unico evento a livello politico. Sarà attrezzato uno stand che affiancherà quello delle Donne Democratiche dove sarà trasferita sul Poggione la Casa delle Idee, lo spazio fisico ma non solo dove è stato scritto il programma con oltre 300 sancascianesi.
Il 5 ci sarà un’aperichiacchiera organizzato dalle Donne Democratiche sul tema della tratta delle donne, mentre dopo cena i giovani organizzeranno un aperitivo dibattito nella zona bar sulle politiche giovanili , sulla scorta del progetto energie giovani energie.
Altro appuntamento al femminile giovedì 11 luglio, in una serata dedicata alle donne, con le amministratrici del territorio, spazi musicali e teatrali e la partecipazione (in fase di conferma), dell'eurodeputata Simona Bonafè.
Il format per quest’anno sarà ancora quello collaudato degli ultimi anni: serate musicali, di ballo, di cultura, politica e dedicate ai più piccoli, come la Festa dei Bambini di lunedì 8 luglio.
Le specialità toscane, la pizza e la griglia dello stand gastronomico, compreso il Giardino dell’Unità, la ludoteca, il Tribù Bar, la libreria , lo stand dei giochi e quello dell’Osteria del Dolce.
"Saranno in tantissimi – dice il segretario Pd sancascianese David Malquori – anche quest’anno i volontari al lavoro e la bellezza di questa festa è soprattutto questa: tante persone di tutte le età che fianco a fianco lavorano insieme perché condividono valori, e che magari tra la preparazione di un antipasto o di una grigliata stanno insieme e si scambiano spesso idee".
"Pluralità ma grande senso di unità, del lavoro e di piena integrazione nella nostra comunità: una comunità nella comunità; queste sono le caratteristiche del “nostro” Pd – scrive il Partito Democratico sancascianese – Un modello che crediamo si sia rivelato vincente a San Casciano e nel Chianti e che ci piacerebbe conoscessero meglio anche i nostri dirigenti nazionali, magari venendoci a trovare tra gli stand per ascoltare più da vicino la nostra base di militanti, volontari e simpatizzanti".
di Redazione
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