SAN POLO (GREVE IN CHIANTI) – "Come rappresentante Lega a Greve in Chianti, ho ricevuto varie lamentele riguardo la chiusura, nella "strettoia", dell'unica strada che attraversa San Polo, per lavori urgenti alla rete idrica".
Inizia così la riflessione di Simone Verniani, capogruppo della Lega in consiglio comunale, in merito ai lavori nella frazione grevigiana che la interesseranno almeno fino a sabato prossimo. Lavori necessari per l'impianto idrico. Lavori che per la loro collocazione creeranno disagi.
"Riassumo queste parole arrivatemi da alcuni sanpolesi – prosegue Verniani – Chiusura della strada senza alcuna alternativa alla strettoia. Disagio enorme per tutti i cittadini di San Polo e non solo essendo la frazione passaggio di collegamento con il Valdarno".
"Qui non si tratta – prosegue – di un piccolo intoppo per un giorno ma altresì di un grave problema per l'intera comunità per tutta la settimana del ritorno dalle ferie, che coincide con la precedente all'inizio delle scuole ed il ritorno al lavoro per decine di persone".
"Giorni insomma utilizzati dalle famiglie per sistemare burocrazie e risolvere questioni importanti – rimarca Verniani facendo proprie le lamentele di alcuni nella frazione – prima di ricominciare la lunga stagione di impegni scolastici, lavorativi. Non è dato sapere se i lavori verranno finiti in tempo o andranno ad intaccare parte della settimana dell' apertura delle scuole, sarebbe una catastrofe".
"La rabbia dei cittadini – rilancia – aumenta notevolmente per il fatto che questi lavori potevano essere stati fatti in agosto, periodo semideserto, oppure di notte come era già stato fatto in passato, o quantomeno avrebbero dovuto prevedere un passaggio dei veicoli nel mezzo di un orario così lungo di chiusura, per esempio verso le 12 o le 13, orario del pranzo e dei rientri mattinieri".
"Una vergogna assoluta – accusa – che va a colpire ancora una volta un piccolo centro già lontano dal comune e da tutti i servizi necessari, dove il servizio dei mezzi di trasporto di collegamento con Greve e le altre frazioni è praticamente inesistente per non parlare di quello con il Valdarno. L'unico servizio efficace rimane il trasporto su Bagno a Ripoli che pare adeguato nonostante sia un altro comune".
"C'è da chiedersi – rilancia – chi abbia articolato un disservizio così perché bisogna averla studiata davvero molto bene per assicurare il peggio a tutti quanti. A Greve degli abitanti di San Polo non importa proprio niente?".
"Parliamo di una frazione abbandonata a se stessa – rincara Verniani – in cui passa una strada di grande passaggio e collegamento del Chianti col Valdarno, con le varie fabbriche di Scolivigne a Grassina e quelle di Meleto a Strada. E e tutti, se hanno da transitare da qui, in questa settimana che inizia, avranno i loro grossi disagi, insieme a tutti i residenti del luogo".
"Se come indicato sul volantino del Comune i lavori sono "urgenti" – dice ancora – e valutando il tempo concesso per la riparazione (cinque giorni salvo complicazioni) si poteva pensare di programmare il lavoro delle ditte appaltatrici in orario continuato, anche di notte, dimezzando il disagio per i cittadini, senza particolari problemi se non un lieve aumento del costo dell'intervento dovuto alla retribuzione notturna?".
"Quanto dovranno aspettare i sanpolesi – conclude Verniani – per vedere la realizzazione di un "bypass" alla viabilità ordinaria che possa ovviare a queste esigenze-emergenze-eventualità?".
di Redazione
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