IMPRUNETA – L'ufficialità è arrivata martedì 1 agosto attorno alle 23: Riccardo Lazzerini, rionale del Pallò, da anni all'opposizione dell'amministrazione comunale di Impruneta, è il nuovo presidente dell'Ente Festa dell'Uva.
Avrà il compito di sostituire il dimissionario Paolo Vermigli e dare un impulso di sostanza a una Festa che mai come quest'anno è in ritardo rispetto alla tabella di marcia.
# L'INTERVISTA / Riccardo Lazzerini: "Così sono diventato presidente dell'Ente Festa dell'Uva"
Un vero e proprio colpo di scena, nato in seguito alle dimissioni di Vermigli e a uno dei tantissimi scambi al vetriolo su Facebook fra lo stesso Lazzerini e il sindaco Alessio Calamandrei. Con il secondo che lo ha invitato a "sporcarsi le mani" e il primo che ha risposto subito "presente".
Sono partite da lì lunghe giornate di trattativa, con la quasi totalità dei rioni (a parte il Sant'Antonio con il suo presidente Giovanni Poggini) d'accordo fin da subito. Fino all'unanimità raggiunta nella votazione finale.
Autore di libri sulla Festa dell'Uva, grande esperto di questa incredibile rassegna di "imprunetinità", già assessore alla cultura, Lazzerini si dimetterà da tutti gli incarichi politici che sta ricoprendo, per lasciare libera da ogni riflesso la figura di presidente.
Quindi addio consiglio comunale e gruppo di opposizione Il Coraggio di Cambiare; addio consiglio metropolitano e gruppo di opposizione Territori Beni Comuni. E, soprattutto, nessun ruolo in vista delle elezioni amministrative del 2018.
di Matteo Pucci
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