SAN CASCIANO – “Ascensori pubblici fuori uso e degrado evidente”: Fratelli d’Italia descrive così la situazione degli ascensori nell’area ex Stianti, a San Casciano.
Al centro per anni di proteste e polemiche, non sembrano aver trovato pace neanche dopo la completa sostituzione degli impianti effettuata nei mesi scorsi.
“Gli ascensori pubblici a servizio del parcheggio ex Stianti – dice FdI sancascianese – continuano a essere al centro di preoccupazioni a San Casciano, nonostante l’importante intervento di sostituzione che ha visto investire ben 159.471,90 euro”.
“Questi impianti – si ricorda – sono vitali per garantire l’accessibilità a persone diversamente abili, anziani e famiglie con passeggini, che li utilizzano per accedere al centro del paese e al terminal bus”.
“Un grave episodio tempo fa ha ulteriormente accentuato la preoccupazione – ricordano – Un ragazzo è rimasto intrappolato in uno degli ascensori, costringendo l’intervento di vigili del fuoco, 118 e forze dell’ordine”.
“Nonostante l’esistenza di un numero verde H24 per segnalare guasti e richiedere un pronto intervento – dicono ancora da Fratelli d’Italia – uno degli ascensori è rimasto fuori servizio da oltre tre settimane, senza che la ditta di manutenzione riuscisse a ripristinarlo. Questo solleva interrogativi sulla tempestività e sull’efficacia del servizio di manutenzione”.
“La situazione è resa ancora più critica dal fatto che l’ascensore funzionante – sottolinea la forza politica – è già in condizioni di degrado, con evidenti segni di scarsa pulizia e mancanza di manutenzione degli spazi circostanti”.
“Questi impianti – rilancia FdI – che dovrebbero garantire la sicurezza e l’accessibilità, sono ormai oggetto di disservizi continui, lasciando i cittadini in attesa di una risposta concreta e urgente da parte delle istituzioni”.
“Nonostante l’investimento e i lavori effettuati – è la denuncia – la manutenzione straordinaria continua a non risolvere i problemi, mentre la comunità resta frustrata e in attesa di una soluzione definitiva”.
“Il Comune ha il dovere di garantire che questi impianti siano sicuri, puliti e operativi – conclude la nota – senza causare ulteriori disagi alla cittadinanza, e la domanda che sorge è: perché non è stato ancora risolto il guasto all’ascensore fuori servizio?”.
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