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martedì 23 Aprile 2024
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    Salute, un video per sensibilizzare sull’importanza delle cure palliative

    Realizzato da File, è un filmato dove parlano medici, volontari e familiari di persone assistite dalla Fondazione. Un medico di Bergamo: "Morti da Covid nella più drammatica solitudine"

    FIRENZE – Un video per sensibilizzare sull’importanza delle cure palliative, prima, durante e dopo la pandemia.

    È quello realizzato da File (Fondazione Italiana di Leniterapia), un filmato di quasi dieci minuti dove parlano medici, volontari e familiari di persone scomparse assistite da File.

    “Abbiamo vinto tante malattie – dice la voce fuori campo – ma ci consideriamo sconfitti ogni volta che la medicina non riesce a guarire una persona”.

    Ma la medicina, si spiega non è soltanto quella roboante delle serie Tv, “c’è anche un’altra medicina ed è quella che non si accanisce ma accompagna, quella che non guarisce ma cura, quella che non conta le pulsazioni del cuore ma ne percepisce i palpiti, quella che sta accanto alla persona che soffre e ai suoi familiari, questa si chiama medicina palliativa, ed è la medicina di chi esce di scena salutando gli amici senza lasciare dialoghi a metà, è la medicina che sa valorizzare il tempo”.

    “E proprio oggi – si prosegue – durante l’emergenza Covid, l’orologio della storia è tornato indietro a tanti secoli fa, ci siamo sentiti nuovamente deboli, indifesi, terribilmente soli, malati”.

    Parole confermate anche dal medico di Bergamo, in prima linea contro il Coronavirus, Giacomo Del Vecchio: “In questi mesi abbiamo costruito una medicina afflittiva, con persone portate via da casa e isolate in reparti dedicati, lontano dagli affetti e dalla famiglia, molti sono morti nella più totale e drammatica solitudine”.

    Tra i contributi, anche quello dell’attrice Daniela Morozzi, che ha perso la mamma ed è stata assistita da File: “Un grazie dalla mia famiglia perchè avete accolto, accudito e curato fino all’ultimo istante mia mamma, grazie per averci permesso di salutarci con dignità”.

    E infine le parole della presidente di File Donatella Carmi: “Offriamo un servizio gratuito dedicato alle persone che non potranno più acquistare la salute, sosteniamo la famiglia, coinvolgendola e orientandola, proseguendo nelle attività di sostegno anche dopo la perdita del proprio caro. La nostra fondazione si chiama File che deriva dal greco filein, che significa amare, questo tipo di medicina palliativa costituisce infatti un grandissimo atto d’amore”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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