Salve e grazie per la vostra ospitalità. Volevo segnalare che sono ormai più di tre anni che una porzione del parco Sassi Neri, molto estesa e contigua all'agglomerato di case di via della Pinetina a Impruneta, è transennata e non utilizzabile.
E' infatti sottoposta a bonifica bellica, in realtà iniziata per qualche giorno e poi totalmente abbandonata e di cui rimangono mucchi di terra e transenne ormai da anni.
Transenne e scavi che precludono l'uso di una parte importante del parco oltre a creare uno squallido senso di degrado e effetto discarica che si riflette sulla qualità della vita degli abitanti e sul valore delle loro case.
Il parco è stato in parte pagato da chi si è comprato casa nei terratetto e villette a schiera dei Sassi Neri. Con una quota del prezzo pagato alla cooperativa, tra 11.000 e 15.000 euro, destinata alla costruzione del parco stesso.
L'atteggiamento del Comune è disdicevole. Nessuna manutenzione del parco, che mostra dopo pochi anni tutta la sua fatiscenza con cestini rotti, sporcizia, strade pedonali diventate parcheggi per camper, bus Cap o autoarticolati, verde totalmente abbandonato.
In ultimo la ciliegina della bonifica bellica abbandonata da anni con una porzione di terreno totalmente sventrato e portato via al parco, ripeto, tale da sembrare una discarica.
Il Comune che dovrebbe aver a cuore la valorizzazione del territorio e' invece il primo responsabile della sua svalutazione. Un vero, grande, dispiacere.
Spero nella vostra abilità giornalistica per sensibilizzare le istituzioni e sopratutto opinione pubblica e i cittadini affinché si possa trovare una soluzione al problema. Soluzione che dovrebbe essere un atto dovuto dell'amministrazione e che invece fugge al confronto sul tema. Cordialità.
Tommaso Croce
di TOMMASO CROCE
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