SAN CASCIANO – Piange la famiglia di Marcello Giuntini, 77 anni, ultima vittima sancascianese del Covid-19.
E piange la Misericordia di San Casciano, della quale Marcello era (e non esageriamo) una colonna portante.
“Carissimi – scrive il Governatore dell’Arciconfraternita Marco Poli nel messaggio inviato per informare i Fratelli – oggi è venuto a mancare il nostro confratello Marcello Giuntini”.
“È con grande dolore – prosegue – che mi trovo a comunicare questa cosa, un dolore che ci accomuna tutti e ci rende uniti nell’abbracciare Marcello e tutti i suoi cari”.
“Marcello era una persona speciale – scrive ancora Poli – un Fratello che tanto si è prodigato per l’aiuto di chi soffre, una persona di grande generosità. Oggi preghiamo insieme per Marcello e la sua famiglia, che il Signore lo accolga nella sua casa”.
Lo sentiamo anche per telefono Poli. Ed è scosso. E sinceramente commosso.
“Era un Fratello che impersonava il vero spirito di servizio – ci dice Poli a proposito di Giuntini – dimostrava nei fatti cosa vuol dire essere volontario della Misericordia”.
“In questi anni – prosegue il Governatore – si è prodigato tantissimo a supporto di chi soffre, dando una disponibilità completa per tutto quello che serviva. Nella semplicità, svolgendo tantissime mansioni e senza farlo pesare. Mai”.
Era sempre presente e pronto a dare una mano all’Arciconfraternita, anche accudendo alla chiesa di Santa Maria del Prato per le feste.
E allestire il Sepolcro per Pasqua, seguendo i consigli di Paolo Bacci per la nascita delle vecce. Aveva un sorriso per tutti, sotto i suoi baffi e i suoi occhi attenti e premurosi.
Sono stati giorni questi in cui, oltre ai familiari, anche alla Misericordia di San Casciano hanno voluto sperare. Fino all’ultimo minuto.
“Tutti i giorni – conclude Poli – ricevevo informazioni dalla terapia intensiva, purtroppo non ce l’abbiamo fatta. E’ una grande perdita per la Misericordia. Se un giorno avremo una sede nuova, potremmo intitolarla a lui: e questo dice molto su quello che ha rappresentato per tutti noi”.
@RIPRODUZIONE RISERVATA