MERCATALE (SAN CASCIANO) – Sono passati pochi giorni dalle ultime incursioni dei ladri a danno dei turisti che si trovavano in due strutture ricettive nella campagna tra Mercatale e Greve.
Che, purtroppo, la vigilia di Ferragosto, hanno tentato di nuovo il colpo in una struttura nella campagna di Mercatale.
Ma stavolta gli è andata male e solo per un soffio non sono stati agguantati da chi, disturbato nel sonno, non si è per nulla intimorito. Anzi, gli è corso dietro, scalzo, arrivando a un passo di acciuffarne uno.
A raccontarci quanto avvenuto è il titolare della struttura: "Erano circa le 2 di notte quando due individui, con calato sul volto un cappuccio, sono entrati nella struttura. E individuato l’appartamento che a loro sembrava il più facile, arnesi da scasso alla mano, hanno iniziato ad armeggiare alla serratura di una porta. All’interno dormiva una coppia".
"Ma non avevano fatto i conti con il turista – prosegue l'uomo – che svegliatosi a causa degli strani rumori si è buttato dal letto e, al momento in cui i ladri hanno rotto la serratura e fatto per entrare all’interno, se lo sono trovato davanti".
"Immediata la loro fuga nella campagna – dice ancora – con dietro il turista alle loro spalle. Purtroppo era scalzo, altrimenti non so come sarebbe andata".
Furto fallito quindi: "Sì – conferma il proprietario della struttura ricettiva – per fortuna. Il turista ha sentito solo che i ladri in fuga si sono scambiati poche parole mentre correvano in lingua straniera non ben identificata. Nel frattempo sono stato avvisato e, prima di recarmi nella struttura, ho chiamato i carabinieri della Stazione di San Casciano. E devo dire che sono stati bravissimi: con grande professionalità e umanità, hanno rassicurato gli altri ospiti che nel frattempo si erano svegliati non capendo cosa stesse succedendo".
Pochi giorni fa altre due strutture qui vicine sono state “visitate” dai ladri: "E’ vero – commenta l'imprenditore – Io non capisco con quale coraggio agiscono questi individui; ho pure installato delle potenti luci intorno alla struttura, in più ci sono delle telecamere che tra l’altro sono ben visibili, ma nonostante questo non hanno nessuna paura! Sono arrivati incappucciati rendendosi irriconoscibili".
"Sono sincero – dice amareggiato – viviamo tutte le notti con il timore. In più è una brutta immagine che diamo ai turisti che arrivano nel Chianti, s’immagina con quale spirito dormiranno le prossime notti gli ospiti che si sono svegliati a causa dei ladri?".
"E c’è un’altra cosa da dire – conclude – Il 15 agosto e in tutta la zona non sono riuscito a trovare un fabbro, una persona che mi monti una nuova serratura alla porta scassinata. Potrò mai farli stare con la porta aperta dopo quanto successo?",
di Antonio Taddei
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