PONTEROTTO (SAN CASCIANO) – L’ennesima goccia che ha fatto traboccare il vaso è arrivata nella mattina di oggi, lunedì 26 aprile, con l’ennesima multa (una trentina di euro) lasciata sul parabrezza.
Così un lavoratore di un’azienda della zona artigianale del Ponterotto, nel comune di San Casciano, ci ha contattato per ribadire il problema principale di quest’area. La mancanza di spazi per la sosta.
Un problema iniziato con l’apertura del nuovo stabilimento Laika, che era stato dimensionato con spazi di parcheggio non sufficienti a quella che è diventata, a breve, la necessità.
E un (positivo) aumento dei lavoratori, si è tradotto in pesanti disagi, in particolare per le azienda sul lato destro (andando verso San Pancrazio) della zona artigianale.
Tanto che più volte gli stessi lavoratori di Laika, senza possibilità diverse, hanno lasciato le auto in divieto di sosta prendendo le conseguenti multe.
“Non vorrei – precisa il lavoratore che ci ha contattato – che passasse il messaggio di una “guerra” fra lavoratori. Ma vorrei capire bene quel che accade e cosa si può fare per migliorare la situazione”.
“Per quanto mi riguarda – precisa – l’unica possibilità di sosta che mi rimane, al di là di lasciare l’auto in modo non corretto, è ad un km di distanza dal mio posto di lavoro. Dove, peraltro, devo ricevere anche clienti, che hanno lo stesso problema”.
“Mi risulta invece – sottolinea – che ai lavoratori di Laika sia stato messo a disposizione da tempo lo spazio di sosta nella zona sportiva della Botte, con un servizio navetta apposito. Ma, evidentemente, è una opportunità sfruttata pochissimo”.
Le istituzioni, insieme a Laika, stanno portando avanti un progetto di ampliamento degli spazi per la sosta dell’azienda. Ma i tempi non sono certo brevi.
E serve, invece, una soluzione provvisoria che possa de-congestionare la zona. E l’unica soluzione praticabile pare davvero quella dei parcheggi decentrati, con servizio navetta, da parte di Laika.
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