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sabato 4 Maggio 2024
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    Nelle scuole sancascianesi arriva Best, il cane che insegna a riconoscere le emozioni

    La pet therapy nel capoluogo, a Mercatale e Cerbaia: grazie a Istituto Comprensivo insieme a Rotaract

    SAN CASCIANO – E’ in arrivo un nuovo compagno di gioco nelle scuole primarie di San Casciano. Best, muso irresistibile, occhi grandi e teneri e un concentrato di simpatica vitalità. Sarà lui “l'amico a quattro zampe” per centinaia di allievi del Chianti.

     

    Se c’è un modo che può migliorare il benessere psicofisico dei bambini, mettendoli a contatto con le proprie emozioni, questo è il rapporto di amicizia, rispetto, empatia che si instaura con gli animali.

     

    Ne è convinto l’Istituto Comprensivo di San Casciano che, grazie alla collaborazione del Rotaract Chianti, farà decollare nelle primarie di San Casciano, Cerbaia e Mercatale un nuovo progetto di pet therapy formato didattico.

     

    Un cane si può rivelare di grande aiuto per rafforzare l’autostima, sviluppare l’empatia, insegnare il rispetto per il cane, riconoscere la diversità delle emozioni, apprendere il corretto approccio all’animale.

     

    E' il concetto da cui prende le mosse il progetto coordinato dalla psicologa Sabrina Ulivelli e dall’addestratore Massimo Sieni.

     

    “Il cane – spiegano i coordinatori – al di là delle predisposizioni caratteriali del singolo soggetto, generalmente, ama in modo incondizionato e comunica con tutto il corpo, relazionandosi facilmente ed in ugual misura con adulti, bambini, anziani, disabili. Proprio questa sua straordinaria capacità di comunicare le emozioni in assenza di un linguaggio articolato costituisce l'elemento essenziale e fondante del rapporto tra uomo e cane alla base di qualsiasi tentativo terapeutico”.

     

    Il progetto è strutturato in un ciclo di quattro incontri. Il primo darà spazio alla conoscenza del cane Best e degli operatori tramite anche la presentazione di slides incentrata sulle modalità più corrette per avvicinarsi ad un cane e sulla prevenzione al morso.

     

    Il “Memory delle emozioni” è l'argomento del secondo incontro. Avvalendosi di un gioco con carte plastificate, gli operatori, alla presenza di Best, inviteranno i bambini a fare piccole riflessioni su situazioni ed emozioni specifiche.

     

    “Oltre a lavorare sugli aspetti didattico-educativi della conoscenza del mondo animale – dichiarano il dirigente scolastico Marco Poli e il vicario Carla Ghirlandini – il progetto mette a fuoco le emozioni a scuola, un tema per noi estremamente importante, capace di sviluppare l'autocontrollo, diminuire l'aggressività, prevenire la depressione, sviluppare relazioni sociali più soddisfacenti, incrementare le relazioni con gli altri, aumentare le capacità di ascolto”.

     

    Gli ultimi due incontri sono tesi a stabilire un contatto più diretto con il cane. L'iniziativa si conclude con il terzo e il quarto incontro in cui saranno i bambini e Best protagonisti assoluti di un confronto diretto con le proprie emozioni.

     

    Gli studenti in cerchio si rimbalzeranno un complimento, uno ad uno, da commentare poi una volta usciti dall'area delle emozioni e all'incontro conclusivo i bambini proveranno a guardare il mondo con gli occhi dell'animale, assumendo posizioni e muovendosi come Best.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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