SAN CASCIANO – Il coraggio sensibile di oltre cento ragazze e ragazzi sancascianesi ha incontrato i bisogni e la fragilitĆ del territorio ed ĆØ sorto un nuovo esempio di volontariato che ha fatto fronte alla crisi del lockdown, nella difficile situazione della reclusione e dellāassenza di contatto con il mondo esterno, con la concretezza di unāazione collettiva.
Si ĆØ concluso il servizio di spesa e farmaci a domicilio che il Comune di San Casciano ha attivato come misura anticrisi a sostegno delle fasce piĆ¹ deboli della popolazione, anziani impossibilitati per varie ragioni a spostarsi nella prima fase dellāemergenza epidemiologica.
Il servizio ĆØ stato messo in campo grazie ad una folta squadra di giovani provenienti dalle diverse associazioni,Ā le Contrade sancascianesi, la Consulta dei Giovani, la Pro Loco, Arci, CSC di Cerbaia, Oxfam, Auser, Anteas,Ā in collaborazione con le Misericordie di Mercatale e San Casciano e le farmacie del territorio comunale.
La rete di solidarietĆ ha permesso la realizzazione di circa 900 consegne complessive agli anziani che ne avevano fatto richiesta.
I giovani hanno recapitato le buste contenenti prodotti alimentari e farmaci recandosi in ogni frazione del territorio in base ad un’attenta organizzazione coordinata dal consigliere comunale delegato alle politiche giovanili Duccio Becattini.
Parole di stima e ringraziamento sono espresse dallāassessore alle Politiche socialiĀ Elisabetta Masti.
āI ragazzi sono stati uno dei maggiori punti di forza di questa lotta al nemico invisibile che abbiamo condotto insieme ai cittadini attivi e responsabili ā commenta lāassessore Masti – siamo fieri e orgogliosi di aver portato avanti gli interventi di supporto alle famiglie nella fase piĆ¹ acuta del contagio da Covid-19 con lāausilio dei giovani volontari, ragazzi autentici, pieni di valori e cultura civica, che ringrazio uno ad uno. Ci hanno commossi con il loro spirito combattivo e la sensibilitĆ nei confronti di chi chiedeva aiuto e mostrava necessitĆ reali, i ragazzi hanno offerto la loro disponibilitĆ senza risparmiarsi, portando la spesa a casa in ogni luogo, stabilendo un breve contatto, seppur a distanza, regalando un sorriso, uno sguardo di incoraggiamento ai nostri anziani che aspettavano con ansia lāarrivo dei volontari per uscire idealmente dalla sofferenza della solitudine”.
“Eā sui percorsi di crescita, educazione e autonomia dei giovani cittadini – rimarca l’assessore – che abbiamo il dovere di investire, soprattutto nella fase di ripartenza del nostro paese e di riacquisizione degli spazi di libertĆ , scanditi dal rispetto delle normative vigenti. Stiamo elaborando delle ipotesi di attivitĆ insieme e per i nostri giovani per il periodo estivo. Siamo certi che con il loro sguardo sul mondo la nostra comunitĆ potrĆ crescere piĆ¹ salda e vigorosa, capace di rispondere ai momenti piĆ¹ bui e alle sfide piĆ¹ complesseā.
Al fianco dei giovani volontari in tempo di Covid-19 lāamministrazione comunale ha condiviso una pagina della storia della solidarietĆ sancascianese da leggere e sfogliare sempre, come un’importante lezione di vita che insegna a rispondere alle difficoltĆ con l’unitĆ e la concordia.
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