BARBERINO TAVARNELLE – Non era certo parte di una “banda” dedita al furto di autoveicoli, per rivendita o per compiere altri reati (furti in appartamento, spaccate…).
Ma, imbattutasi in un mezzo con le chiavi inserite nel quadro (cosa, ovviamente, da non fare neanche per pochi secondi), ha pensato bene che le potesse tornare utile per spostarsi da Tavarnelle all’Emilia Romagna.
Ma ha dovuto fare i conti con la rapidità d’azione dei carabinieri della Stazione di Barberino Tavarnelle, coordinati dal luogotenente Giuseppe Cantarero.
I fatti: nel corso della mattinata di ieri, martedì 13 settembre, i carabinieri di Barberino Tavarnelle, a seguito di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà una donna, 35enne straniera, senza fissa dimora, già con precedenti.
Dall’analisi dei sistemi di videosorveglianza e dalle informazioni acquisite (fin da subito le indagini sul posto avevano portato a indicare una donna che si aggirava con fare circospetto), era stata individuata come responsabile del furto di un’autovettura.
Portata via lo scorso 9 settembre mentre era parcheggiata con le chiavi inserite in piazza Matteotti.
In particolare, il veicolo dopo essere stato rubato, è stato rinvenuto lo stesso giorno a Castelfranco Emilia, dalla polizia municipale di San Cesario sul Panaro (Modena).
I successivi accertamenti hanno permesso di individuare la donna, che è stata deferita in stato di libertà per l’ipotesi di furto aggravato.
L’auto è stata restituita al legittimo proprietario.
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