IMPRUNETA – Ci risiamo. E sembra davvero che non si riesca ad arginare un furto odioso che, in particolare a Impruneta, negli ultimi tempi sta mietendo vittime.
Stiamo parlando dei falsi addetti dell'acquedotto che si presentano alla porta di casa e che, con la scusa di esaminare l'acqua per presunte contaminazioni, fanno spostare soldi e gioielli (che altrimenti rischierebbero, sostengono, di rovinarsi) nel frigorifero o nel freezer.
E' accaduto di nuovo nella mattinata di oggi, martedì 12 marzo, in via del Ferrone a Impruneta. A rimanere vittime del ladro-truffatore senza scrupoli sono state un'anziana ultra ottantenne e la badante cingalese che vive con lei per aiutarla.
La badante, che non parla quasi l'italiano, avrebbe descritto ai carabinieri della Stazione di Impruneta un uomo giovane, che avrebbe detto di chiamarsi "Marco".
Indossava una specie di divisa e portava addosso un tesserino; aveva anche una sorta di "macchinetta" in mano, come se la utilizzasse per fare chissà quali misurazioni.
Ha fatto togliere alle due donne anche i gioielli che avevano addosso: ha portato via contanti e ori. Alla povera signora ha tolto anche la fede, l'anello fidanzamento e la collanina della mamma.
Le due donne, quasi "tramortite" da quanto accaduto, non hanno neanche avuto la forza di chiamare i parenti della signora. Si sono avviate insieme, a piedi, a sporgere denuncia dai carabinieri.
di Matteo Pucci
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