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mercoledì 1 Maggio 2024
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    San Casciano: a scuola si “Impara l’Arte” dell’artigianato con la CNA

    Per il secondo anno al via il progetto che coinvolge i ragazzi della scuola media "Ippolito Nievo"

    SAN CASCIANO – Una lezione speciale quella che lunedì 26 ottobre ha seguito un gruppo di studenti delle classi seconda e terza della scuola secondaria “Ippolito Nievo” di San Casciano.

     

    Si è trattato dell’avvio del progetto “Impara l’Arte e…”, alla presenza del dirigente scolastico Marco Poli, dell’insegnante Alessandra Bucciarelli, della funzionaria Paola Lorenzini (CNA di Firenze Area Chianti Valdarno Valdisieve), della collaboratrice Daniela Falorni (CNA di Firenze Chianti),del presidente di CNA chiantigiana Alessandro Lazzerini.

     

    Erano presenti anche l’artigiano Omero Soffici, l’assessore all’istruzione Chiara Molducci, Aldemaro Becattini figura storica della CNA sancascianese, il presidente della sezione soci Unicoop di San Casciano Franco Agnoletti.

     

    "La scuola – ha spiegato agli studenti il preside Marco Poli – non è un’isola. ma si compenetra con il territorio. In questo caso con la CNA. E' l’importanza dell’apprendere attraverso il fare: noi nel tempo abbiamo perso la manualità nel fare determinati lavori. Ed ecco che grazie agli artigiani che si alterneranno, per il secondo anno, acquisirete l’importanza e il valore di mestieri che si vanno perdendo".

     

    "E’ una grande occasione questa per voi studenti – ha sottolineato l'assessore Molducci – Ricordatevi sempre che i grandi artisti del passato erano dei grandissimi artigiani. E grazie anche alla CNA chissà se tra di voi ci saranno… dei futuri artigiani!".

     

    "E’ vero che studiare è basilare – ha fatto eco Daniela Falorni – Pensate sempre che le mani, senza cervello e senza cultura, non sono niente".

     

    "Sapete che cosa ci distingue dalla maggioranza degli animali? – ha detto il presidente di CNA area Chianti Lazzerini – Il pollice opponibile. E' quello strumento che fa sì che quello che il tuo cervello può pensare, la mano possa realizzare. Noi ce l’abbiamo e dobbiamo utilizzarlo".

     

    Paola Lorenzini ha chiesto agli studenti perché hanno scelto di aderire al progetto: ed ecco che alcuni di loro hanno spiegato di avere in famiglia genitori e nonni che praticano un lavoro artigianale.

     

    Ma ci sono tanti altri che vogliono scoprire questo affascinante mondo del fare, creare, restaurare.

     

    "Questa è una cosa molto importante – ha detto Lorenzini – perché tutto ciò vuol dire fare squadra, stare insieme, sperimentare, relazionarsi, confrontarsi e dare suggerimenti, costruire e crescere insieme. Un qualcosa di appreso a scuola e che potrete apprezzare anche successivamente nel tempo, imparando divertendovi".

     

    Un ringraziamento particolare è andato al dirigente Marco Poli per la sua sensibilità, ai professori, all’amministrazione comunale e agli sponsor del progetto, ChiantiBanca e Unicoop Firenze.

     

    Gli artigiani che collaboreranno sono: Leonardo Nencioni decoratore, David Massei prodotti vari in legno, Luigi  Saccardi ceramista, Lucia Pucci ricamatrice, Rosanna Scarpelli cornici-doratura, Enrico Remori affreschi, Angela Bettini restauro e impagliature, Omero Soffici maestro artigiano… in pensione.

    di Antonio Taddei

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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