TAVARNELLE- Ha 19 anni, vive in una frazione del comune di Barberino Val d'Elsa, ed è reo confesso dei cinque episodi di furto avvenuti alla Sambuca nelle scorse settimane, che avevano allarmato la popolazione.
# ARTICOLO / Furti e tentati furti alla Sambuca: nel mirino una pizzeria, la piscina e una casa
A M.M., queste le sue iniziali, i carabinieri della Stazione di Tavarnelle e Barberino Val d'Elsa, guidati da luogotenente Giuseppe Cantarero, sono arrivati dopo una rapida attività di indagine messa in moto fin da subito.
Gli episodi andati in scena alla Sambuca riguardavano tre camper scassinati, e i furti a una pizzeria e al bar della piscina.
Nel corso delle attività di indagine ai carabinieri era segnalato come sospetto un ragazzo, notato in orario serale e notturno girare senza apparente motivo nei pressi delle aree poi interessate dai furti.
I carabinieri lo hanno "attenzionato" da vicino, per capire se fosse davvero lui e, nel caso, coglierlo in flagranza di reato.
Nel frattempo sono state acquisite altre informazioni. Quindi è stato convocato in Stazione per fargli le contestazioni: prima ha negato poi, con pazienza, ha confessato, dando riscontri e dettagli particolareggiati.
Sono intervenuti subito i genitori, persone ben inserite nella comunità locale, che hanno contribuito anche alla confessione invitandolo ad essere collaborativo. E nel momento in cui lo ha fatto si sono messi in contatto con chi è stato colpito.
Il 19enne è stato denunciato a piede libero per furto aggravato e continuato.
di Matteo Pucci
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