SAN CASCIANO – La mongolfiera, partita all’alba di questa bellissima giornata di sole, ha regalato momenti indimenticabili a un gruppo di stranieri che hanno voluto provare un’emozione unica volando sulla campagna del Chianti.
Per poi atterrare, come da decisione del bravo pilota della Balloon Team Italia, Guido Montemurro, in un bel prato tra gli olivi, dopo aver sorvolato San Casciano.
Montemurro che, tra l’altro, rappresenterà l’Italia (insieme a un altro pilota) ai campionati del mondo di volo in mongolfiera.
Il tutto è avvenuto in via Empolese, davanti alla scuola primaria “Niccolò Machiavelli”, proprio durante l’entrata degli studenti.
Un evento che ha suscitato molto interesse da parte dei bambini. Ma anche dei loro accompagnatori, che con una mano tenevano i bimbi e, con l’altra, riprendevano con il cellulare la mongolfiera.
Il tutto è stato seguito poi con interesse insieme anche dalle insegnanti.
Un’avventura curiosa prima di mettersi a studiare sui banchi di scuola, fino al momento nel quale il grosso “pallone” è andato giù, fino a scomparire.
E i passeggeri, che fino a pochi minuti prima erano dentro il cestello di vimini, appena scesi si sono trovati una tavola apparecchiata.
Con una tovaglia bianca a quadri rossi con sopra ottimi affettati, pane casalingo, paste dolci e prosecco.
Godendosi uno spettacolo unico davanti a loro: San Casciano, con la sua torre e i campanili illuminati da un caldo sole di maggio.
Questo di seguito invece è un testo scritto dagli alunni della terza D della primaria “Niccolò Machiavelli” dopo l’esperienza mattutina. Insieme ad alcuni dei loro disegni.
LA MONGOLFIERA CHE NON
RIUSCIVA A GONFIARSI
Stamattina siamo arrivati a scuola e siamo subito usciti in giardino… sapete perché?
Tra gli ulivi abbiamo intravisto un grosso pallone bianco con una scritta rossa: era una mongolfiera, atterrata a causa del vento, nel campo di fronte alla scuola.
Alcuni bambini, in pulmino, hanno sentito una bambina che ha urlato: “Una mongolfiera!” e tutti si sono affacciati al finestrino. Altri, che arrivavano a piedi, hanno visto la mongolfiera che girava su se stessa cercando di atterrare dolcemente.
Poi, appena ci siamo riuniti tutti, siamo andati in giardino per vedere meglio cosa stesse succedendo.
Nel piazzale i pulmini stavano andando via, dal basso della mongolfiera spuntavano delle fiamme e il cielo era blu.
Sembravamo i Verdoni della Città di Smeraldo che guardavano il mago di Oz atterrare dal cielo!
Nel campo un signore tirava un filo che era attaccato alla mongolfiera; questa traballava e poi tornava al centro, ma il pallone non riusciva a rigonfiarsi.
Alla fine ci è sembrato che i “piloti” avessero deciso di sgonfiarla per sicurezza: il pallone si è afflosciato su se stesso e ha formato una “collinetta”.
Chissà come sarà andata a finire…
TERZA D
Qui di seguito, invece, i lavori degli alunni e delle alunne della terza A.
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