spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 30 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    La Lega Nord alla fiaccolata per la casa occupata dalla ex badante, “Serve legalità”

    Il segretario provinciale: "Episodi del genere possono accadere di nuovo. Gli anziani devono sentirsi al sicuro"

    TAVARNUZZE (IMPRUNETA) –  "C'è bisogno di legalità", dice il segretario provinciale della Lega Nord, Alessandro Scipioni che torna a parlare della fiaccolata di Tavarnuzze, organizzata in favore di Rosetta e Lucia che si sono trovate la casa "occupata" dalla loro ex badante.

     

    "La manifestazione è stata un buon principio – commenta Scipioni – soprattutto perché voluta e promossa dal basso, dalla collettività per stringersi a coloro che hanno visto il loro sacrosanto diritto di proprietà leso da parte della loro ex badante, con la quale per altro erano cessati i rapporti lavorativi, impone di affrontare definitivamente, una volta per tutte il problema: questo dev'essere l'ultimo episodio del genere".

     

    Il segretario della Lega teme che casi simili possano ripetersi: "Gli anziani della frazione di Tavarnuzze hanno tutto il diritto di non sentirsi minacciati e di pretendere una rapida soluzione. Duole ammetterlo ma un fatto del genere avrebbe potuto accadere a chiunque, pertanto la risposta dev'essere determinata e ferrea. Occorre ribadire che la proprietà è un diritto che non può essere menomato per alcun motivo. Non è tollerabile alcun indugio: bisogna provvedere già da subito, l'impunità non può causare altro che casi come questo".

     

    "Anche noi come tanti altri abbiamo preso parte alla fiaccolata: eravamo 200 e tutti agguerriti. Le persone soprattutto anziane hanno il diritto di sentirsi sicure a casa loro – interviene Lorenzo Somigli, coordinatore Lega Nord Chianti – La miglior forma di solidarietà che si può esprimere a Rosetta e Lucia è una pronta risoluzione: il sindaco ha promesso un'ordinanza di sgombero d'urgenza ma forse per adesso è ancora troppo impegnato a fare rimpasti nella giunta per affrontare la questione.

     

    Conclude Somigli: "Le parole non bastano. II rispetto della Legge, la sicurezza e il ripristino dello stato diritto sono e saranno sempre le nostre battaglie più sentite: anche nel Chianti e pertanto anche a Impruneta e nella frazione Tavarnuzze c'è un estremo bisogno di legalità".

     

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...