GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – Una bella storia quella che ci arriva da Grassina. Di quelle che fanno sorridere ed essere ottimisti.
Tre minorenni, Andrea, Niccolò e Gabriele, grassinesi, trovano un portafoglio contenente 50 euro, un assegno di 8.000 euro, euro carte di credito, documenti. E senza esitare lo portano ai carabinieri.
Una storia di ordinaria buona educazione e senso civico, che però diventa una notizia in un panorama (senza voler essere disfattisti, per carità) spesso desolante.
Tre bravi ragazzi che, di sera tardi, mentre passeggiano e chiacchierano tra di loro, trovano un portafogli. Lo aprono e scoprono che all'interno vi è la somma in contanti di 50 euro, un assegno dell'importo di 8.000 euro, carte di credito e documenti d'identità del proprietario.
Anche se è tardi immediatamente si dirigono presso la stazione carabinieri di Grassina dove, accolti al cancello dal comandante Antonio Bonafede, consegnano il portafoglio dicendo di averlo trovato qualche attimo prima.
Il comandante, verificato il contenuto del portafoglio, li ringrazia del gesto civico compiuto.
Il proprietario del portafoglio, prima ancora di essere chiamato dai carabinieri, si presenta alla caserma per sporgere denuncia. Ma appena dentro gli uffici viene subito riconosciuto dai carabinieri che avevano visto il suo volto sul documento.
Il signore si stupisce di essere chiamato per nome senza averlo detto, ma appena vede il portafoglio capisce tutto: lo apre e verifica che all'interno c'è tutto. E resta stupito. Vuole sapere chi è stato l'autore di tale nobile gesto.
I carabinieri lo mettono in contatto con Andrea, Niccolò e Gabriele: che l'uomo incontra e ringrazia di persona. E li premia con semplicità e calore: portandoli a mangiare una pizza.
di Matteo Pucci
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