PANZANO (GREVE IN CHIANTI) – Era già arrivato in cima alla salita dove la strada che passa di fianco alla piazza di Panzano scollina quando un malore lo ha colto, la sua bicicletta ha sbandato e il ciclista si è accasciato a terra.
Intorno a lui diverse persone, i commercianti scesi in strada, il traffico bloccato, la richiesta di aiuto dei compagni che lo accompagnavano.
Ma i soccorsi sono stati inutili, l'uomo, sulla settantina, che faceva parte di un gruppo di ciclisti della zona di Porta Romana, non ce l'ha fatta. Per una domenica mattina, quella di questo 1 luglio, drammatica.
In quegli attimi di sconcerto c'è chi è corso a cercare un defibrillatore ma in tutto il paese lo strumento salvavita non è stato trovato.
Tra le tante persone (a Panzano la domenica mattina c'è il mercato) che si sono radunate intorno al ciclista caduto a terra c'erano anche alcuni medici che si trovano lì e hanno cercato di fare il massaggio cardiaco.
SOCCORSI INUTILI – L'arrivo dell'ambulanza
Tempestivo anche l'arrivo dell'ambulanza da Greve in Chianti con i volontari dell'Avg, il defibrillatore e il medico a bordo ma per il ciclista non c'è stato nulla da fare. Sul posto i carabinieri e la protezione civile.
Il paese che ha assistito in diretta alla morte dell'uomo è sconvolto, c'è chi punta il dito sulla mancanza di un defibrillatore e con il coinvolgimento del parroco è partita una colletta tra i cittadini e i commercianti per fare in modo di averne uno almeno a disposizione di tutti coloro che abitano o che passano da Panzano.
di Redazione
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