spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 26 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    La testimonianza di un motociclista: “Colpito da un sasso tirato da un ponte mentre viaggiavo in Autopalio”

    60enne, vive a Barberino Tavarnelle, domenica mattina ha rischiato la vita per una pietra lanciata dalla Cassia, dal ponte che attraversa la Fi-Si fra Bargino e San Casciano

    FIRENZE-SIENA – Come se non bastassero le problematiche strutturali a creare problemi a chi percorre la Firenze-Siena, ci si mette anche qualche stupido e incosciente ad aumentarne la pericolosità.

    Quello che raccogliamo è, infatti, il racconto di un 60enne, residente a Barberino Tavarnelle, che domenica mattina, attorno a mezzogiorno, ha rischiato davvero grosso mentre con la sua moto stava viaggiando sull’Autopalio.

    “Ho già segnalato tutto ai carabinieri – premette – ma vorrei rendere noto al maggior numero di persone possibile quanto mi è successo, perché è giusto che si sappia e che ci sia attenzione”.

    “Domenica mattina (2 ottobre, n.d.r.) – racconta – verso mezzogiorno ero con la mia moto in Autopalio, andavo verso Firenze in gruppo con altri due amici motociclisti”.

    “Eravamo appena partiti dal Pontenuovo – prosegue – quando, fra l’uscita di Bargino e quella di San Casciano, dal ponte della Cassia, quello nella zona di Canciulle, mi è stato tirato addosso un sasso”.

    “Se sono sicuro che il sasso fosse stato lanciato e non una caduta accidentale? Certo che sì – risponde sicuro – l’ho visto proprio arrivare diretto verso la testa”.

    La sassata lo ha colpito. Per puro miracolo è riuscito a mantenere il controllo della moto: “Se fossi caduto chissà cosa mi sarei fatto, o chi altri avrei coinvolto”.

    “Ce l’ho fatta ad accostare – continua nel suo racconto l’uomo – L’occhio perdeva sangue, così sono andato all’ospedale di Careggi”.

    Gli è stata riscontrata una lesione della cornea, sette giorni di prognosi: ma, come detto, poteva andare mille volte peggio.

    “Il sasso? Non lo abbiamo recuperato – conclude – Aveva sangue un po’ dappertutto, e in quei momenti abbiamo pensato ad andare velocemente in ospedale. Ma, come ho detto, racconto quanto accaduto perché si ponga la massima attenzione”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...