SAN CASCIANO – Il consigliere comunale del gruppi di opposizione San Casciano Civica Marco Pagliai, ha presentato una interpellanza “per conoscere se lo stato attuale del tratto da Mercatale a Quattrostrade della SP92, presenti o meno caratteristiche di sicurezza per il passaggio dei bus di linea”.
Una domanda presentata, “considerata la larghezza, lo stato attuale del piano viabile e dei muri a retta, specie in localitĂ Villa Marcellini”.
“Nel nostro territorio comunale – inizia Pagliai – il servizio pubblico del bus di linea interessa, fra l’altro, la SP92 da Mercatale fino a localitĂ Quattrostrade, per circa Km. 1+170. Per raggiugere – percorrendo ulteriori Km. 0+580 – l’ultima fermata, con area di inversione, presso
localitĂ San Fabiano”.
“Fino dagli anni Sessanta del 1900 – ricorda – un bus SITA (con il mitico autista Mirti) partiva la mattina alle ore 6 circa da localitĂ San Martino in Cecione (frazione di Greve in Chianti) e transitava fino a Mercatale, interessando l’itinerario sopracitato, per poi raggiungere il capoluogo alle ore 7 circa. Ripetendo – in tarda serata – inversamente l’itinerario”.
“Attualmente – dice ancora – i bus in transito (Autolinee Toscane) nel tratto Mercatale-Quattrostrade, da informazioni assunte, hanno lunghezza di 12 metri e peso complessivo a pieno carico ben maggiore di 40 quintali; il tratto suddetto della SP92, purtroppo mai oggetto di varianti, come pure — recentemente – di efficace manutenzione e piccoli miglioramenti, è caratterizzato da larghezze effettivamente assai ridotte per passaggio bus, autovetture, mezzi autorizzati”.
“E tutto – rincara Pagliai – reso ancora piu problematico sia dalle attuali condizioni del piano viabile in piĂą punti, che da muri a retta (specie in localitĂ Fornacelle – Villa
Marcellini); tale stato, a mio vedere, potrebbe rappresentare una situazione di pericolo, per il pubblico traffico, se non vengono adottati provvedimenti del caso”.
Pagliai chiede quindi a sindaco e giunta “se non sia il caso di chiedere con urgenza, all’ente proprietario della SP92 (la CittĂ Metropolitana di Firenze, n.d.r.), di effettuare un attento monitoraggio per le complessive condizioni stradali, in rapporto all’ordinanza ivi presente e segnalata, che limita il transito ai mezzi pesanti, salvo bus di linea ed altri mezzi pubblici”.
Chiede inoltre “se non sia il caso di chiedere alla societĂ che esercita il servizio pubblico con bus di linea, nel tratto in oggetto, di utilizzare mezzi piu piccoli, quindi con minore ingombro e peso, considerati i pochi utenti, ma che devono comunque essere salvaguardati”.
Infine, “se la percorrenza di tali mezzi potrebbe essere estesa fino alla localitĂ di Testalepre, punto di confine amministrativo del nostro comune, sprovvisto di collegamento pubblico con il capoluogo”.
©RIPRODUZIONE RISERVATA