SAN CASCIANO – Sarà l’occasione per fare informazione sui servizi territoriali promossi dal pubblico e dal privato sociale, e per iniziare a confrontarsi su temi importanti come le nuove Case di Comunità.
Con l’opportunità, inoltre, di conoscersi e riconoscersi tra realtà attive nella tutela e promozione della salute.
E’ la Fiorentina Sud-Fest ovvero la Società della Salute della zona fiorentina sud est e il Comitato di Partecipazione zonale che nell’ambito del progetto Cantieri della Salute di Regione Toscana, si ritrovano in festa sabato 1 ottobre (dalle 9.30 alle 20) all’agriturismo Casalta di Sotto, a San Casciano.
Tra i presenti anche gli assessori regionali Simone Bezzini e Serena Spinelli. Ci saranno anche il sindaco di San Casciano Roberto Ciappi e i sindaci della zona fiorentina sud est, oltre al presidente SdS sud est, Francesco Casini e al direttore, Simone Naldoni.
Il programma della mattina dal titolo “Conosciamoci” prevede la presentazione del nuovo organismo di partecipazione della Società della Salute, a partire da un momento di apertura, coinvolgimento e ascolto delle associazioni e organizzazioni attive sul territorio.
Nel pomeriggio riprendono gli incontri sotto il titolo “Confrontiamoci per collaborare”, con un intervento anche sulle Case di comunità.
Durante la giornata, oltre a uno spettacolo teatrale e a un aperitivo sociale in musica, si terranno due attività dinamiche ed esperienziali.
La “bussola dei servizi”, un gioco di ruolo per orientarsi nel panorama dei servizi territoriali e la “mappa interattiva” che invita a segnalare la propria organizzazione sulla mappa della fiorentina sud est e descriverne le attività e i servizi offerti.
Tutte le attività saranno accompagnate dal personale dei servizi territoriali e dai professionisti di Federsanità Anci Toscana.
“Sarà un’importante occasione anche per affrontare il tema fondamentale del dopo di noi – dichiara il sindaco di San Casciano Roberto Ciappi – nella struttura che ci è stata donata per realizzare interventi solidaristici, il nostro obiettivo è quello di creare uno spazio residenziale innovativo che accompagni il percorso di vita di giovani e adulti diversamente abili e attivi progetti puntuali e mirati finalizzati a stimolare lo sviluppo e l’acquisizione di percorsi di autonomia”.
“Casalta di Sotto sarà un punto di riferimento territoriale – continua – per la realizzazione di progetti e interventi relativi al mondo sociale e sanitario che rispondano ai bisogni e alle esigenze della nostra comunità”.
“Intendiamo dare forma – conclude – ad una comunità aperta e inclusiva per lo svolgimento di attività assistenziali, solidaristiche e di utilità sociale a favore della comunità del territorio comunale e dei comuni limitrofi”.
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