SAN CASCIANO – Un’interpretazione magistrale quella del Maestro Gianrico Tedeschi, che il 18 novembre ha recitato al Teatro Niccolini di San Casciano come protagonista nei panni del partigiano medaglia d’oro al valore della Resistenza Renato in “Farà giorno” di Rosa A. Menduni e Roberto De Giorgi per la regia di Piero Maccarinelli.
Ruolo quello di Tedeschi, uno dei più affermati interpreti della scena italiana, non poi così lontano dalla sua vita vera, perché durante la seconda guerra mondiale fu chiamato alle armi come ufficiale, fatto prigioniero dopo l’armistizio, fu internato nei campi di concentramento.
In “Farà giorno” commedia in due atti che si svolgono all’interno dell’appartamento di Renato costretto a letto dopo essere stato investito da un bullo con simpatie nazifasciste, Manuel (interpretato da Roberto De Giorgi) che per evitare una denuncia, “tratta” con lui un periodo di assistenza domiciliare che piano piano porterà i due in un confronto tra due opposte visioni della vita e del senso della storia, il bilancio per una vita intera per l’uno e la mancanza di prospettive per il futuro dell’altro.
C’è poi l’inaspettato e improvviso ritorno a casa della figlia di Renato, Aurora (interpretata da Elisabetta Femiano) che dopo trent’anni di silenzio e di lontananza tornano a riparlarsi.
Ecco così che Renato, Manuel e Aurora con le loro storie, le loro sconfitte, le loro illusioni, sembrano diventare figure simboliche di un Paese che cerca di trovare il senso di sé.
Grazie a Artisti Riuniti, il Comune di San Casciano e Fondazione Toscana Spettacolo, l’evento ha avuto un successo di pubblico. Alla fine il Maestro Gianrico Tedeschi 94 anni, è stato accolto dall’attore sancascianese Antonio Petrocelli.
di Antonio Taddei
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