spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 26 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Volo senza intoppi e scoppio del Carro: la Colombina 2023 di Panzano in Chianti porta con sé buoni auspici

    Tradizione già da prima della guerra, nel giorno dopo il Lunedì dell'Angelo: così ieri, nel tardo pomeriggio, don Alessandro dopo la Messa ha acceso la miccia. E...

    PANZANO (GREVE IN CHIANTI) – Appena don Alessandro ha acceso la miccia per far partire la Colombina dal sagrato della chiesa di Santa Maria a Panzano, tutti gli occhi dei presenti hanno seguito la sua discesa. E, poi, la risalita.

    E’ tornata nel punto di partenza accolta dagli applausi, per poi incendiare il Carro.

    Martedì 11 aprile, Panzano alto. Qui la tradizione vuole che la Colombina voli il giorno dopo il Lunedì dell’Angelo.

    “E’ andata bene! – esclama un anziano – Dopo che nel mese di marzo una betoniera, passando sotto l’arco di Panzano alto, l’ha danneggiato rendendo inagibili le stanze che lo sovrastano, la paura era che la Colombina non tornasse… indietro. Meglio così”.

    Insomma, dai cattivi auspici precedenti ai buoni auspici seguenti al volo: in un misto di cultura popolare, tradizione e “profezie”.

    Perfetta l’organizzazione dell’associazione Il Grondino, aiutata dal personale de La Racchetta.

    E’ da prima della seconda guerra, mondiale che la Colombina vola a Panzano in Chianti: una tradizione nata per le funzioni religiose chiamate “Quarantore”, in occasione del Triduo Pasquale, che consiste nell’adorazione (per quaranta ore) del Santissimo Sacramento.

    Prima veniva fatto solo il volo della Colombina. Poi, nel 1969, fu introdotto lo scoppio del Carro: che nel 2004 fu sostituito con quello attuale, più sicuro e più pratico.

    Ed è da sempre che la Pirotecnica Soldi s.r.l. di Castelfranco Piandiscò (Arezzo), fondata nel 1869, ad occuparsi in maniera scrupolosa di “caricare” il carro con i fuochi.

    Come da tradizione, prima si è svolta la funzione religiosa nella chiesa di Santa Maria, presieduta da don Alessandro, padre Lorenzo e padre Eliseo dell’Eremo di San Pietro alle Stinche. Assistiti dal diacono Duccio.

    VIDEO / Anche a Greve in Chianti un volo perfetto della Colombina in piazza Matteotti

    Dopodiché, la Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Panzano ha eseguito brani musicali, sia in chiesa sia fuori: poi, abbandonata la scalinata in tutta fretta, l’accensione della Colombina.

    Che ha terminato la corsa lungo il filo d’acciaio: segno di buon auspicio, che fa coppia con quello di Greve in Chianti, portato “in dote” dalla Colombina di Pasqua in piazza Matteotti.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

     

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...