spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 26 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Il marito lontano per la guerra, il lavoro, il ricamo: i 100 anni pieni di coraggio di Rosalina Bastianelli

    "La mamma è stata una guerriera – dicono i figli - sotto lo stupore di tutti un anno riuscì persino a raccogliere 65 quintali di olive"

    SPEDALETTO (SAN CASCIANO) – La terra chiantigiana festeggia un altro esempio di vita longeva al femminile: con il compleanno della centenaria Rosalinda Bastianelli, nata a Gubbio il 20 novembre 1922.

    È stato il sindaco Roberto Ciappi a celebrare con un omaggio floreale lo straordinario traguardo di Rosalinda circondata dall’affetto dei figli Angelo e Nella e di sette nipoti.

    I familiari hanno sottolineato la forte personalità, generosa e dinamica, della nonna di San Casciano, residente nella località di Spedaletto.

    “Le nostre congratulazioni a Rosalinda, esempio di forza morale, determinazione e concretezza – dichiara il sindaco Roberto Ciappi- sempre più alto è il numero dei centenari che si registra nel nostro territorio, la qualità della vita la dice lunga sul tasso di longevità che in Chianti è uno dei più alti a livello nazionale”.

    Rosalinda Bastianelli, trasferita da Gubbio a San Casciano negli anni Cinquanta, non ha avuto una vita facile.

    Subito dopo essersi sposata, nel 1938, Rosalinda è stata costretta a gestire da sola la sua numerosa famiglia, compresi i fratelli del marito Antonio Traversini che per sette lunghi anni, a causa della guerra e della successiva prigionia in Germania, rimase suo malgrado lontano da casa.

    La donna ha sbarcato il lunario come poteva impegnandosi in mille attività, dal lavoro nei campi alla collaborazione domestica al servizio di famiglie benestanti.

    “La mamma ha conosciuto la fatica – ricordano i figli – e non si è mai risparmiata per garantirci una vita dignitosa nel momento in cui la povertà dilagava ovunque”.

    Era nota persino per la sua forza fisica, nonostante l’aspetto esile che ingannava i suoi stessi familiari.

    “La mamma è stata una guerriera – continuano – sotto lo stupore di tutti un anno riuscì persino a raccogliere 65 quintali di olive”.

    Ma quello per la terra non è stato l’unico amore di Rosalinda. La centenaria ha coltivato anche una grande passione per l’arte del ricamo.

    “Tutta la comunità rivolge a Rosalinda i migliori auguri – conclude il sindaco – è stata una gioia vederla sorridere, dare e ricevere baci e abbracci e spegnere le cento candeline insieme alla sua famiglia, l’affetto delle persone care è un elemento essenziale per continuare ad assicurare qualità della vita sociale e affettiva alle persone anziane”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...